BERNA - Il Gruppo svizzero di ricerca clinica sul cancro (SAKK) celebra quest'anno il suo 50esimo anniversario. Con testimonial, provenienti dal mondo dello sport, della politica, della cultura e della medicina, si impegna a favore della ricerca, indica l'organizzazione in un comunicato odierno.
"Sappiamo sempre di più sul cancro e siamo, quindi, in grado di curarlo sempre meglio. Purtroppo, il cancro ci sarà sempre e, con l'aumento dell'aspettativa di vita, i casi in Svizzera possono solo aumentare. Per questo motivo, la ricerca è più importante che mai", ha affermato l'oncologo ticinese Franco Cavalli, citato nella nota.
L'organizzazione senza scopo di lucro è stata fondata nel 1965 come Gruppo svizzero di chemioterapia ed è oggi la rete nazionale di ricerca sul cancro, i cui membri sono tutti gli ospedali universitari e molti ospedali cantonali e regionali, indica l'organizzazione.
Il gruppo SAKK arruola attualmente ogni anno circa 1000 pazienti per studi clinici e ha un budget di 15 milioni di franchi. Dal 1965, circa 25'000 pazienti hanno partecipato a ricerche del SAKK.
Ats