Imprenditori ed economiesuisse si prefiggono di aumentare sensibilmente il tasso di attività degli ultracinquantenni, ma anche di donne, giovani e persone disabili
BERNA - Per far fronte a un'eventuale penuria di manodopera qualificata, l'Unione svizzera degli imprenditori (USI) ed economiesuisse vogliono promuovere l'impiego di "personale autoctono". Le due organizzazioni hanno lanciato oggi a Berna un progetto denominato "Futuro del mercato svizzero del lavoro" che si prefigge di aumentare sensibilmente il tasso di attività degli ultracinquantenni, ma anche di donne, giovani e persone disabili.
Gli ambienti padronali ed economici intendono in tal modo dare il loro contributo all'attuazione dell'iniziativa dell'UDC "Contro l'immigrazione di massa" approvata dal popolo il 9 febbraio 2014.
ats