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SVIZZERALa Svizzera cresce: siamo più 7,7 milioni

27.08.09 - 09:41
Incremento record della popolazione. È aumentata di 108'400 persone salendo a 7'701'900 abitanti. È l'aumento più elevato osservato dagli anni '60. A livello europeo, la Svizzera è uno dei Paesi più dinamici sotto il profilo demografico.
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La Svizzera cresce: siamo più 7,7 milioni
Incremento record della popolazione. È aumentata di 108'400 persone salendo a 7'701'900 abitanti. È l'aumento più elevato osservato dagli anni '60. A livello europeo, la Svizzera è uno dei Paesi più dinamici sotto il profilo demografico.

BERNA - Il 31 dicembre 2008, la popolazione residente permanente in Svizzera aveva raggiunto quota 7'701'900 persone, aumentando di 108'400 abitanti rispetto al 2007, cifra che corrisponde all’incirca all’intera popolazione del Cantone di Zugo. Nel nostro Paese, un simile incremento demografico (+1,4%) non si registrava da oltre quarant’anni, ma resta inferiore alle cifre rilevate tra il 1961 e il 1963, risultato di un elevato saldo migratorio e un importante incremento naturale della popolazione.

Le migrazioni il principale fattore di crescita demografica - Dal 1999, il saldo migratorio ha assunto un ruolo principale nella crescita della popolazione residente permanente, e il 2008 non ha fatto eccezione. L’incremento demografico era dovuto per il 90 per cento a tale fenomeno e ammontava a 98'200 persone (184'300 immigrazioni meno 86'100 emigrazioni). L’incremento naturale di 15'500 persone, ovvero 76'700 nascite meno 61'000 decessi, costituiva quindi un po’ meno del 10 per cento della crescita. All’inizio degli anni 1960, invece, la crescita demografica era dovuta per il 60 per cento al saldo migratorio e per il 40 per cento all’incremento naturale. Rispetto al 2007, il saldo migratorio è salito del 30 per cento, l'incremento naturale solo del 15 per cento. Il saldo migratorio del 2008 è stato il più alto registrato nella storia demografica della Svizzera dopo quello del 1961 (100'000 persone). Il notevole aumento della popolazione residente permanente è riconducibile alla buona congiuntura economica, che ha caratterizzato gran parte del 2008, e all’introduzione della libera circolazione completa delle persone, il 1° giugno 2007, per i 17 Paesi dell’Unione Europea e i Paesi dell’AELS.

Record d’immigrazioni e lieve calo delle emigrazioni - Nel 2008, la Svizzera ha registrato un record d’immigrazioni (184'300) da quando esistono statistiche dettagliate su immigrazioni ed emigrazioni (1981). Rispetto al 2007, sono risultate in crescita sia le immigrazioni di stranieri sia le immigrazioni di svizzeri: le prime del 12,4 per cento e le seconde del 4,1 per cento. Per quanto riguarda le emigrazioni, rispetto all’anno precedente sono invece calati del 4,0 per cento gli stranieri che hanno lasciato la Svizzera, e del 5,5 per cento gli svizzeri. Il saldo migratorio positivo degli stranieri (+103'400 persone) ha compensato il saldo migratorio negativo degli svizzeri (-5200 persone). Gli stranieri entrati nel nostro Paese erano infatti più numerosi di quelli che lo hanno lasciato, contrariamente a quanto è successo con i cittadini svizzeri, che tendono a lasciare la loro patria piuttosto che a tornarci. È dal 1992 che il saldo migratorio degli svizzeri continua ad essere negativo.

Aumento della popolazione di nazionalità svizzera in parte grazie alle nascite - Nel 2008, la popolazione di nazionalità svizzera è aumentata di 40'700 persone superando, per la prima volta nella storia del nostro Paese, la soglia dei 6 milioni. Inoltre, per la prima volta dal 1997, tale evoluzione non è riconducibile unicamente alle acquisizioni della cittadinanza elvetica (44'400 nel 2008), bensì anche a un lieve incremento naturale (+600 persone) della popolazione di nazionalità svizzera.
 

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