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DavosWEF Davos: esercito traccia bilancio positivo

01.02.09 - 11:54
WEF Davos: esercito traccia bilancio positivo
Davos - Bilancio positivo dell'esercito svizzero sul suo impiego a sostegno del Forum economico mondiale (WEF) di Davos: nel corso del simposio non si è verificato alcun incidente grave che abbia chiesto l'intervento dei circa 4500 militi stanziati nella località grigionese. Lo ha indicato oggi lo Stato maggiore dell'Esercito svizzero in un comunicato.

Unico intervento degno di nota è stato quello di ieri di due cacciabombardieri F/A 18 - il primo da quando sono stati adottati dall'aeronautica militare elvetica - in un caso di violazione dello spazio aereo.

Un elicottero è stato scoperto nei pressi di Zernez: il pilota non ha reagito ai tentativi di stabilire un contatto da parte del Pilatus PC7 delle Forze aeree svizzere che pattugliava lo spazio aereo chiuso al traffico a causa del WEF ed è quindi stato sollecitato l'intervento degli F/A 18.

I due cacciabombardieri hanno intercettato il velivolo a Thusis (GR) e lo hanno scortato all'aerodromo di Samedan (GR), dove è stato costretto a posarsi al suolo. Quando i due jet hanno avviato la manovra di avvicinamento al velivolo - nella regione Gottardo-Sedrun - hanno provocato un potente "bang sonico" (rumore generato dal superamento della barriera del suono).

Il ministro della difesa elvetico Ueli Maurer è stato informato dell'accaduto, indica la nota, precisando che in nessun momento vi è stato un pericolo per il WEF. L'Ufficio federale dell'aviazione civile ha avviato un'inchiesta per chiarire i fatti.

Nel corso del WEF si sono verificate anche altre quattro violazioni dello spazio aereo, due delle quali nella fase di esercitazione prima del Forum. In nessun caso vi è stato un pericolo per la popolazione e per lo svolgimento del simposio.

Le truppe di terra hanno invece protetto le infrastrutture riguardanti il traffico, l'elettricità e l'approvigionamento idrico e hanno fornito un supporto a livello di logistica e di sanità alle autorità grigionesi.



ATS
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