SAN GALLO - Terminato il progetto pilota di digitalizzazione, è ora possibile consultare in internet 100 dei circa 2'000 manoscritti della biblioteca dell'abbazia di San Gallo. "Si tratta di quelli più importanti, belli e rappresentativi" della collezione, ha indicato oggi la bibliotecaria scientifica Theres Flury in occasione della presentazione a conclusione del progetto Codices Electronici Sangallenses (CESG).
Dalla primavera 2005, due fotografi sono impegnati nella digitalizzazione dei testi della biblioteca dell'abbazia. Per ogni volume fotografano circa 300-400 pagine, che poi vengono pubblicate in rete.