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ZURIGO - L'ex preposto alla protezione dei dati della città di Zurigo è stato condannato oggi a dodici mesi di prigione con la condizionale. Il 50enne ex "Mister dati" - che dopo l'arresto avvenuto nel novembre del 2004 aveva rassegnato le dimissioni - è stato riconosciuto colpevole di atti sessuali con fanciulli.
L'uomo, che ha confessato i fatti riconoscendo le sue tendenze pedofile, era accusato di aver avuto fra il 1989 e il 1994 rapporti sessuali con cinque ragazzi e due ragazze fra i 10 e i 14 anni d'età.
Il capo d'imputazione principale riguarda i rapporti avuti a partire dal 1991 con una ragazza che all'epoca aveva 14 anni: una relazione che secondo le dichiarazioni dell'imputato è durata sette anni, fino al 1998, e dalla quale nel 1996 è nato un bambino.
È stata la stessa ex compagna a denunciare due anni fa l'ex Mister dati, in seguito ai dissidi avuti in relazione al diritto di tutela del figlio. Alla donna il condannato ha già riconosciuto in sede extragiudiziale un risarcimento del torto morale di 10'000 franchi.
