Novartis: il CEO di Sandoz lascia in mezzo alla riorganizzazione

Richard Francis motiva la sua partenza con l'importante processo pluriennale di trasformazione alle porte per il quale non può impegnarsi
BASILEA - Il presidente della direzione di Sandoz Richard Francis lascia la carica a fine marzo nel bel mezzo della riorganizzazione della filiale di Novartis specializzata nei generici.
Francis, in funzione dal 2014, motiva la sua partenza con l'importante processo di trasformazione alle porte, un viaggio pluriennale per il quale non può impegnarsi. «Ho quindi deciso che ora è il momento giusto per le dimissioni», afferma in un comunicato odierno del colosso farmaceutico basilese.
Il 50enne di nazionalità britannica sarà sostituito ad interim dal responsabile della regione Europa, Francesco Balestrieri, coetaneo italiano attivo da 25 anni in svariate funzioni presso Novartis.
La partenza alimenta nuovamente le speculazioni circa uno scorporo di Sandoz. Il presidente della direzione di Novartis Vasant Narasimhan, in carica da poco più di un anno e che sta riorganizzando il gruppo in tempi rapidi, intende decidere sul futuro della filiale al termine della trasformazione, che dovrebbe a suo dire durare 18 mesi.
Lo scorso anno Sandoz ha contribuito con quasi un quinto al giro d'affari totale del gruppo, pari a 51,9 miliardi di dollari. Ma lo specialista di generici è confrontato, soprattutto in seguito alla pressione sui prezzi negli Stati Uniti, con vendite e utili in calo. Pertanto circolano regolarmente voci che indicano Novartis interessata a separarsene.




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