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MOTOMONDIALEAgli altri nemmeno le briciole: 8 su 8 per Marquez!

28.06.14 - 15:10
Ad Assen il campioncino spagnolo ha vinto l'ottavo Gran Premio consecutivo precedendo Dovizioso e Pedrosa
Keystone
Agli altri nemmeno le briciole: 8 su 8 per Marquez!
Ad Assen il campioncino spagnolo ha vinto l'ottavo Gran Premio consecutivo precedendo Dovizioso e Pedrosa
SPORT: Risultati e classifiche

ASSEN (Olanda) - Marc Marquez non conosce le mezze stagioni: col sole, con la pioggia, con il diluvio o con l’alternarsi delle condizioni atmosferiche vince sempre e comunque. L’ottava meraviglia del campione del mondo si è celebrata ad Assen, dopo un Gp travagliato come pochi e caratterizzato dal meteo inclemente che ha reso più incerta la corsa. Nel giorno del tracollo Yamaha, nonostante i proclami della vigilia, ha riso solo il leader del mondiale, sempre più solo in classifica dopo l’ottavo successo di fila.

Bruciato in partenza Aleix Espargaro, che non ha saputo sfruttare la prima pole in carriera, Marquez ha messo in scena subito un duello scintillante con la brillante Ducati di Dovizioso per poi avviarsi solitariamente verso il trionfo che lo porta a raggiungere il record di Giacomo Agostini. Duecento punti su duecento per lui, bisogna solo togliersi il cappello. Un Gp anomalo questo d’Olanda, con i continui pit-stop ai box per cambiare le moto che ricordavano più un Gp di F1 che altro. Una situazione che stava per costar cara a Marquez, che al rientro al sesto giro è andato lungo lasciando spazio e secondi a Dovizioso.

Marquez non si è scoraggiato, ha cominciato a rosicchiare secondi ed al 16esimo giro ha infilzato il rivale, giunto secondo al traguardo ed autore comunque di una prova da applausi. Alle loro spalle c’è stato il duello a parte per la terza piazza tra Pedrosa e Espargaro, vinto dall’altra Honda con Aleix quarto. Giornata da dimenticare per le Yamaha: un disastro totale Lorenzo, che voleva cancellare il brutto ricordo dell’anno scorso quando nelle libere di Assen si fratturò la clavicola per poi rientrare in tempi record per gareggiare ma finendo quinto. L’ex campione della Yamaha ha chiuso stavolta fuori dalla top-ten. Coraggioso ma senza risultati anche Valentino. Rossi ha sorpreso tutti in avvio scegliendo di cambiare moto proprio prima del via e partendo dalla pit-lane ma la strategia non ha pagato e la sua rimonta si è fermata al quinto posto, staccatissimo dal podio. A seguire Iannone, Bautista, Smith, Crutchlow e Bradl a completare la top-ten. (itm/red)

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