La scuderia angloaustriaca ha fatto registrare un altro record di velocità. A entusiasmare sono stati gli addetti ai box
AUSTIN (USA) - Non bluffa Sebastian Vettel quando elogia in continuazione tutto lo staff della Red Bull, considerato parte fondamentale dei suoi successi. A contribuire alle imprese del tedesco sono infatti davvero tutti i membri del team, dal primo ingegnere all’ultimo dei meccanici. Una dimostrazione è arrivata proprio nel Gp di Austin, che ha fatto segnare un nuovo primato per la Red Bull, questa volta relativo a Webber.
I ragazzi addetti al pit stop del team di Chris Horner hanno liberato la vettura dell’australiano in 1"9. Per la precisione – come si legge su un comunicato diffuso dalla Red Bull - "i dati della vettura hanno registrato un tempo di stazionamento di 1"923 secondi, un risultato incredibile. Ma è anche la conferma che quando ci si pone come obiettivo un miglioramento continuo i risultati arrivano di conseguenza". Quest'anno si erano già segnalati il 2"3 della McLaren in Germania e il 2"05 della Red Bull in Malesia. (ITM/red)