Lewis Hamilton ha risposto alla Red Bull: «Non mi interessa assolutamente questo tipo di tattica».
LONDRA - Per la prima volta da qualche anno, il campionato di Formula 1 vede una sana lotta ai vertici della classifica generale. Dopo cinque Gran Premi disputati, guida la graduatoria Max Verstappen (105 punti) davanti a Lewis Hamilton (101).
Non è soltanto una "battaglia" fra i due piloti in pista, bensì anche fra i loro entourage, che non perdono un'occasione per "colpirsi" a distanza. Questa volta è toccato a Hamilton rispondere ad alcune "provocazioni". «Non sto facendo giochini psicologici», sono state le parole del sette volte campione di F1 a "motorsport.com". «È interessante vedere Christian Horner (team manager della Red Bull, ndr) e ascoltare le sue parole, ma a me non interessa assolutamente questo tipo di tattica. La loro scuderia ha sicuramente svolto un ottimo lavoro lo scorso weekend, così come a noi è già successo in passato. Mancano ancora 17 gare al termine del campionato e iniziare adesso la guerra di provocazioni lo trovo un po' infantile».