Dominato il passato recente del circus, se non coccolato dalla sua Mercedes il britannico potrebbe ritirarsi.
I soli record hanno forse stancato.
LONDRA - Lewis Hamilton è vicino alla conquista del suo settimo Mondiale di Formula 1. Quando l’aritmetica gli consegnerà la corona, avrà eguagliato Michael Schumacher come pilota più vincente di sempre. Al tedesco ha già strappato il primato relativo alle gare vinte e quello delle pole position conquistate. Altri record da far suoi? Quelli secondari.
Allora perché continuare in un mondo che ti dà tanto ma pure ti spreme, costringendoti a viaggi lunghissimi, ritmi frenetici e obblighi pressanti? Già, perché c’è qualcuno - molti a dire il vero - che pensano che Lewis stia davvero correndo i suoi ultimi Gran Premi. Vinto tutto quello che c’era da vincere e con mille interessi fuori dall’abitacolo: potrebbe collezionare ancora allori nelle prossime settimane e poi salutare tutti.
Tra i più convinti di un prossimo addio di Hamilton c’è Ralf Schumacher. Il tedesco ex Williams non crede però alla “sazietà” del britannico, quanto più al suo essere businessman: lascerebbe perché non convinto dell’ingaggio offertogli dalla Mercedes per il 2021.
«Contano le motivazioni, è vero; ancor più quando hai 35 anni e raccolto tantissimo - ha raccontato a Sky Deutschland il fratello minore di Michael - La verità è però che, a causa dei problemi economici portati dal coronavirus, un accordo sul salario non è stato trovato. Non è un mistero che Lewis abbia chiesto alla Mercedes 48'000'000 di euro per rinnovare. E considerando l’impatto economico della pandemia, la scuderia non potrà probabilmente esaudire tale richiesta…».