Sospeso per doping, il pilota italiano dovrebbe conoscere a inizio della prossima settimana il suo destino. Rischia fino a quattro anni di stop
VASTO (Italia) – Per quanto tempo dovrà fermarsi Andrea Iannone, se sarà riconosciuto colpevole di aver assunto una sostanza dopante? Non servirà molta pazienza per scoprirlo.
Da quanto trapelato negli ultimissimi giorni, il 30enne di Vasto non dovrà attendere febbraio per conoscere il suo destino: la sentenza in merito alla sua positività sarà emessa già a inizio della prossima settimana. Probabilmente lunedì. Fermato in via precauzionale per la presunta assunzione di uno steroide anabolizzante, Iannone potrebbe essere assolto se venisse riconosciuta la buonafede delle sue azioni (e l'assunzione involontaria della sostanza). Qualora invece venisse applicata alla lettera la legge antidoping, l'italiano rischierebbe fino a quattro anni di stop.
Arrivasse una squalifica, l'abruzzese farebbe quasi certamente ricorso, rivolgendosi alla Corte Disciplinare Internazionale e al Tribunale Arbitrale Sportivo.