Il pilota olandese attribuisce gran parte del merito dei successi del collega all'auto a sua disposizione
HASSELT (Belgio) - Merito della macchina e non del pilota. Questo ha detto, tra le righe, Max Verstappen all'indirizzo di Lewis Hamilton. Secondo il 22enne gran parte del merito delle prestazioni fornite dal britannico va attribuito al mezzo a sua disposizione.
«Con la Mercedes diventerebbe campione del mondo il 60% dei piloti della griglia, dipende solo dalla macchina», queste le parole "pepate" di Max espresse alla tv olandese "Ziggo". Ma da chi è composto quel 40% che non riuscirebbe a diventarlo? «Questo non lo dirò mai».
Seppur riconosca la forza del collega, Verstappen non lo reputa imbattibile... «È un pilota molto forte e bravo, di certo uno dei migliori della storia della F.1, ma non è insuperabile: si può battere anche lui».