L'italiano ha preceduto Rins e Pol Espargaro. In Moto 3 si è imposto il turco Öncü all'esordio assoluto: a 15 anni e 115 giorni è il più giovane pilota a salire sul gradino più alto del podio
VALENCIA (Spagna) - Il Motomondiale 2018 si chiude nel segno di Andrea Dovizioso e della Ducati. Il pilota italiano ha vinto un Gran Premio di Valencia pazzo, talmente bagnato e caratterizzato da numerose cadute.
La direzione corsa ha anche fermato una volta la gara dopo 13 giri: era in testa Alex Rins che poi ha chiuso secondo, terzo invece Pol Espargaro per la prima volta sul podio in carriera in Moto GP, che coincide anche con il primo podio della Ktm nella classe regina. Dal canto suo Valentino Rossi è caduto quando era secondo all'inseguimento di Dovizioso.
Quarto posto per la Ducati di Michele Pirro che era caduto a inizio gara, salvo poi riprendere la pista e risalire fino ai piedi del podio. Quinto, alla sua ultima gara in MotoGP, Dani Pedrosa, mentre sono caduti Marquez, Petrucci, Vinales, Luthi e Morbidelli. Soltanto 12esimo Lorenzo alla sua ultima apparizione in Ducati.
In Moto 3 si è invece imposto il turco Can Öncü, all'esordio assoluto nel motomondiale: a 15 anni e 115 giorni è anche il più giovane pilota della storia a salire sul gradino più alto del podio. Al secondo posto si è piazzato il campione del mondo Martin davanti a McPhee.
Infine in Moto2, la vittoria è andata ad Oliveira, secondo Lecuona e terzo Marquez. Dominique Aegerter ha dal canto suo tagliato il traguardo all'11esimo posto, mentre Jasko Raffin al 15esimo.