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MOTOMONDIALE«Non sono stato un uomo»

10.09.18 - 18:11
Romano Fenati si è voluto scusare sui social: « Le critiche sono corrette e comprendo l’astio nei miei confronti»
«Non sono stato un uomo»
Romano Fenati si è voluto scusare sui social: « Le critiche sono corrette e comprendo l’astio nei miei confronti»
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MISANO ADRIATICO (Italia) - Dopo la squalifica e dopo il licenziamento dal suo team ecco che anche Romano Fenati è intervenuto sul gesto folle con Manzi ieri nel corso del Gran Premio di Misano. 

Sui social il pilota si è preso le sue responsabilità in un lungo post, scusandosi per l'accaduto: «Chiedo scusa a tutto il mondo sportivo. Questa mattina, a mente lucida, avrei voluto che fosse stato solo un brutto sogno. Penso e ripenso a quei momenti, ho fatto un gesto inqualificabile, non sono stato un uomo! Un uomo avrebbe finito la corsa e poi sarebbe andato in Direzione Gara per cercare di ottenere giustizia per i precedenti episodi. Non avrei dovuto reagire alle provocazioni. Le critiche sono corrette e comprendo l’astio nei miei confronti. Voglio scusarmi con tutti quelli che credevano in me e tutti quelli che si sono sentiti feriti dalla mia azione. È uscita un’immagine di me e dello sport orribile. Io non sono così, chi mi conosce bene lo sa! Nella mia carriera, sono sempre stato un pilota corretto. L’anno scorso sono stato uno dei pochissimi a non ricevere alcuna penalizzazione, non ho mai messo a repentaglio la vita di qualcun altro, anzi, ho sempre sostenuto che ci sono piloti pericolosi, in pista, per stile di guida. È vero, purtroppo ho un carattere impulsivo, ma la mia intenzione non era certo quella di fare del male ad un pilota come me, ma volevo fargli capire che quello che stava facendo era pericoloso e che anch’io avrei potuto fargli delle scorrettezze così come lui le aveva appena fatte a me! Non voglio giustificarmi, so bene che il mio gesto non è giustificabile, voglio solo scusarmi con tutti. Ora avrò tempo per riflettere e schiarirmi le idee».

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COMMENTI
 

Calabrin 5 anni fa su tio
quello che mi fa sorridere é che ci sono piloti che lanciano sentenze e dovrebbero magari astenersi.... visto che in quel mondo li... frecciatine, gomitate, pedate , gestacci ne si vedono ogni gara!

vulpus 5 anni fa su tio
Nella vita civile ( perchè forse in queste gare di vita civile non si può più parlare), un gesto del genere viene denunciato per tentativo di omicidio.

pegi 5 anni fa su tio
Un gesto così a 270 all'ora ......è imperdonabile....non lo voleva uccidere? È come dire che se io butto giu da un grattacielo una persona spero non si faccia troppo male. Problemi tra i due? Finita la gara potevano anche parlare o prendersi a pugni.

mgmb 5 anni fa su tio
Vero, purtroppo sono attimi che nella rabbia e provocazione uno fa cose inimmaginabili. Sono sicuro che anche l'altro non sarà un santo, mi piacerebbe vedere cos'é successo prima. Non é giustificabile ma sono cose che dopo una provocazione possono succedere.

RubenDF 5 anni fa su tio
Risposta a mgmb
Per niente d'accordo con te. Un conto è essere provocati. Un altro è tentare di uccidere qualcuno.

mgmb 5 anni fa su tio
Risposta a RubenDF
è una scemata che é stata pompata dai giornalisti, poteva avere serie conseguenze ma non di certo lo ha fatto per uccidere. Per favore usate il cervello.

RubenDF 5 anni fa su tio
Risposta a mgmb
Ripeto, sono in disaccordo con la tua opinione. Spero (e penso) ovviamente che il suo intento non fosse quello di "uccidere". Ma il gesto poteva portare a gravi conseguenze, di cui la morte. Non si piange sul latte versato. Inoltre mi permetto di dire che, è a Fenati che dovresti dire di "usare il cervello". Prima, non dopo.
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