Al Sachsenring il pilota spagnolo ha preceduto Rossi e Viñales. 17esimo Lüthi
HOHENSTEIN-ERNSTTHAL (Germania) - Quando vedi scattare in testa Jorge Lorenzo ormai lo sai. Devi chiederti quanto durerà. E anche oggi è stato così: imprendibile al semaforo verde, in testa per una decina di giri e poi in calo. E in Germania si è rivisto lo stesso film.
Lo sapeva forse anche Marquez, che ha lasciato sfogare il futuro compagno per poi attaccarlo prima di metà gara e superarlo in curva. E così primo al traguardo arriva il solito Marquez, al nono successo su questa pista tra tutte e tre le classi (la quinta vittoria quest'anno) e con il Mondiale decisamente in tasca (+46 punti sul secondo).
Con il centauro di Cervera imprendibile e Valentino Rossi che è riuscito a difendere la seconda piazza la lotta nel finale è stata solo per il terzo posto ed a spuntarla è stato Maverick Viñales, bravo a centrare un podio quasi insperato. Quarto Petrucci, poi Bautista. Sesto Lorenzo poi Dovizioso. Ottavo Pedrosa con Zarco e Smith a chiudere la top-ten.
17esimo il rossocrociato Thomas Lüthi, ancora a secco di punti in MotoGP.