Il Dottore ha parlato dopo il quarto posto di Brno: «Il più furbo di tutti è stato Marquez. Mi spiace non essere salito sul podio». Viñales: «C'è stata tanta confusione»
BRNO (Repubblica Ceca) - «Dal box hanno aspettato un giro di troppo per darmi la tabella di rientro e ho perso 10 secondi, se mi fossi fermato un giro prima avrei potuto lottare con Marquez e Pedrosa», Valentino Rossi parla col sorriso sulle labbra, ma non nasconde un pizzico di amarezza dopo il quarto posto a Brno:
«Il più furbo di tutti è Marquez e non mi sorprenderei se ci avesse fatto sfilare tutti per fermarsi quasi di nascosto ha aggiunto il Dottore - È stato comunque un passo avanti, di solito in queste gare faccio ottavo o decimo quindi poteva andare peggio... Mi spiace non essere salito sul podio e per i punti in campionato ma sono sempre stato molto veloce, sia sull'asciutto che sul bagnato, ma siamo stati sfortunati e un po' somari, bastava fermarsi un giro prima. Dobbiamo diventare più furbi, peccato perchè avevo un buon passo e ho fatto tanti sorpassi. Sia con Dovizioso che con Crutchlow è stata una bella lotta ed ho recuperato un po' di punti al Dovi, peccato averne persi da Marquez, Pedrosa e Maverick».
Anche Maverick Viñales ha qualche rimpianto: «Non sono rientrato ai box due giri prima perché non ero sicuro. C'era tanta confusione e non sapevo quando entrare, il box me lo ha segnalato ma era difficile vedere la tabella: erano tante e tutte vicine. Comunque ho visto Jorge entrare e ho fatto la stessa cosa. Avrei voluto essere entrato un giro prima, ma ormai è andata. Questo podio è quasi come una vittoria». Lo spagnolo si tiene dunque stretto un terzo posto che lo lascia ancora distante da Marquez ma comunque in corsa dopo il GP di Brno: «Se mi fossi fermato prima sarei potuto finire davanti a Pedrosa perché il mio ritmo era molto simile al suo. Però mi sono trovato bene con la moto sia sull'asciutto che sul bagnato. Non siamo molto lontani da Marc e per l'Austria penseremo a cosa poter fare di nuovo. Quello che ci manca per tornare a essere forti come a inizio stagione è lavorare sullo stesso telaio almeno 2 o 3 gare».