Il prossimo anno Maverick Viñales affiancherà il Dottore alla Yamaha. L'entourage dello spagnolo: «L'avversario da battere è Marquez». Più "gentile" il 21enne: «Sarà un punto di riferimento»
VALENCIA (Spagna) - Solo 21 anni ma idee già molto chiare per Maverick Viñales. Il pilota spagnolo si appresta a chiudere la stagione che lo ha lanciato definitivamente nel gotha della MotoGP sulla Suzuki che lascerà per "cavalcare" la Yamaha nel 2017.
Qui troverà un Valentino Rossi mai domo ma Maverick non se ne preoccupa: «Un compagno di squadra è un punto di riferimento che ti dice qualcosa in più sul livello della moto. Ma è ovvio che lui è il primo che devi battere». Queste le parole pronunciate in una lunga intervista a "Motorsport.com". Più "duro" nei confronti del Dottore l'entourage el pilota: «Sarebbe sbagliato pensare che la missione di Maverick sia quella di battere Valentino. Vuole battere Marquez, perché è lui il campione. Valentino è solo uno degli avversari con cui si deve confrontare. Non sarebbe sensato concentrarsi su un pilota di 37 anni, anche se si chiama Valentino Rossi».
In seguito Viñales dà un voto alla sua stagione: «Mi darei un voto tra 8,5 e 9. E darei lo stesso alla moto. Siamo cresciuti insieme. Il nostro obiettivo di quest'anno era quello di finire sesti e io sono quarto, con la possibilità di finire terzo». Sul distacco dalla Suzuki dice: «Non voglio dire che mi dispiace. Dopo aver vinto un GP ed ottenuto diversi podi ho restituito alla squadra la fiducia che ha riposto in me».