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GLAND"È giusto il silenzio su Schumacher, non esiste nessun obbligo di informare il pubblico"

30.12.15 - 12:41
Il legale della famiglia dell'ex campione tedesco, Felix Damm, si è così espresso in merito alla situazione di Schumi
"È giusto il silenzio su Schumacher, non esiste nessun obbligo di informare il pubblico"
Il legale della famiglia dell'ex campione tedesco, Felix Damm, si è così espresso in merito alla situazione di Schumi
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GLAND - Sono passati due anni esatti dall'incidente che ha quasi stroncato la vita di Michael Schumacher. Non è morto lì, sulle nevi di Meribel, Schumi, ma "stroncato" resta forse il termine migliore per definire il suo stato, soprattutto rispetto al ricordo di un uomo, un pilota, il più vincente della storia della Formula 1, ridotto prima in un letto di ospedale poi in quello della sua villa.

Proprio sulle condizioni attuali e futuribili del 7 volte campione del mondo di Formula 1 ormai c'è un fitto mistero che va dalla mera speculazione giornalistica al gossip più becero. E' altrettanto vero che da tempo mancano comunicazioni ufficiali da parte della famiglia e dell'entourage dell'ex pilota Ferrari se non per smentire quanto detto dai media.

A parlare di questo aspetto è stato Felix Damm, il legale tedesco della famiglia Schumacher che ha rilasciato una dichiarazione all’agenzia di stampa DPA: “L’incidente occorso a Michael Schumacher due anni fa è stato un evento di attualità che andava riportato, ma non è così per il ricovero e la convalescenza cominciata in ospedale e proseguita a casa. I parenti, infatti, non hanno nessun obbligo di informare il pubblico delle condizioni di salute del proprio caro. Capisco l’interesse a livello mondiale, tuttavia esiste un diritto fondamentale che è quello del rispetto della privacy”.

Intanto tra 4 giorni, all'alba del nuovo anno sarà il compleanno per Schumacher. Noi gli facciamo gli auguri, comunque e sempre, FORZA SCHUMI!

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COMMENTI
 

Don Quijote 8 anni fa su tio
Più che di obbligo dell'informazione direi che si tratta di morbosità sfrenata! A una persona sana di mente, a meno che non sia un amico del pilota o della famiglia, non gli interessa sapere ogni 48 ore lo stato clinico di Schumacher! Lo stesso vale per il Papa o qualsiasi altro personaggio pubblico.

bananajoe 8 anni fa su tio
Concordo!

GI 8 anni fa su tio
Sono pienamente d'accordo con il legale !

mgk 8 anni fa su tio
No in ch la privacy e sacra

route six-six 8 anni fa su tio
Non sono mai stato un fan di MIchael , ma questo riguarda le corse. Di fronte ad un dramma simile, trovo giusto che la famiglia si comporti come meglio crede. RISPETTO , CI VUOLE RISPETTO QUANDO UNA VITA E' APPENA AD UNA MACCHINA.
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