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MOTOMONDIALETocca a Marquez: “Non ho niente da rimproverarmi per quanto successo a Sepang”

05.11.15 - 17:27
Lo spagnolo non vuole tornare indietro sugli ormai famosi avvenimenti malesi e guarda avanti: “A Valencia per vincere, come sempre”
Tocca a Marquez: “Non ho niente da rimproverarmi per quanto successo a Sepang”
Lo spagnolo non vuole tornare indietro sugli ormai famosi avvenimenti malesi e guarda avanti: “A Valencia per vincere, come sempre”
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VALENCIA (Spagna) - Marc Marquez parla alla vigilia del GP di Valencia.

"Onestamente questo è stato uno dei periodi più difficili della mia vita. Dopo la Malesia ho cercato di concentrarmi, di dimenticare quanto accaduto ma non è stato possibile farlo. Da ieri sono qui con la mia seconda famiglia, il mio team: vogliamo chiudere la stagione con un buon risultato, come sempre. Lotteremo per la vittoria, se non sarà possibile per il podio. Messaggio per i tifosi? Ricordo quando ero piccolo e venivo al circuito per godermi lo spettacolo. L'ultima gara è sempre speciale, si assegna il titolo: quello che devono fare è godersela. Qualcuno farà il tifo per Valentino, qualcun altro per Jorge, altri per me o Pedrosa: l'importante sarà godersela e far festa comunque. Rimpianti per il mio stile di guida a Sepang? Ho già detto più volte la mia opinione al riguardo, ma non parlo più del passato. Ci hanno detto di non farlo, dopo la gara la Honda mostrerà tutti i dati, la telemetria. Lorenzo e Rossi si sono pentiti di quanto fatto in Malesia? Io rimpiango solo di non aver raggiunto il mio obiettivo, portare in alto la Honda. Non ho altro da rimproverarmi nei confronti dei miei sponsor, del mio team e dei miei tifosi. Cercherò di fare del mio meglio, di chiudere davanti agli altri anche a Valencia".

Quindi ancora sulla pressione post Sepang: "Ho solo 22 anni ed è stata dura. Tutta questa stagione mi ha insegnato tanto, sarà utilissima in futuro. Il mio obiettivo per il futuro è quello di lottare per il campionato, imparando dagli errori commessi. La cosa più importante che ho compreso è che a volte un terzo o un quarto posto può essere utile. Il campionato è lungo".

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