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Il tedesco ufficialmente non è ancora un pilota della scuderia di Maranello ma pensa già al suo prossimo volante: "Era più facile rimanere in Red Bull"
HEPPENHEIM (Germania) - L’ufficialità del passaggio di Vettel alla Ferrari è attesa a giorni, forse a ore, ma il tedesco è già proiettato sulla sua nuova avventura.
Il quattro volte campione del mondo ha ammesso i suoi dubbi prima di lasciare la Red Bull parlando al magazine “Auto, Motor und sport”: "La decisione più semplice sarebbe stata rimanere alla Red Bull: conosco la squadra e le persone, so quali sono i punti deboli e i punti di forza, conosco il progetto per i prossimi anni, cambiare è un passo verso l'ignoto e quindi è un rischio. Ho riflettuto bene prima di decidere: se non fossi convinto di poter vincere anche lì non avrei fatto una scelta del genere. Non si tratta di una decisione presa contro la Red Bull, si tratta di cercare qualcosa di nuovo".
Vettel non fa ancora il nome della Ferrari per correttezza: "Ovviamente mi piacerebbe annunciare cosa succederà in futuro, ma in questo momento devo avere pazienza. Lo so bene, mi aspetta una grossa missione che richiede tempo. Soprattutto in un momento in cui la Mercedes ha un evidente vantaggio".
itm
