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RUSSIA 2018Cristiano è una sentenza, ma lo spettacolo (spesso) latita

20.06.18 - 22:22
Tra delusioni, sorprese e sconfitte imprevedibili ieri è andato agli archivi il primo turno dei Mondiali. L'Europa domina, mentre le sudamericane sono in difficoltà
Keystone
Cristiano è una sentenza, ma lo spettacolo (spesso) latita
Tra delusioni, sorprese e sconfitte imprevedibili ieri è andato agli archivi il primo turno dei Mondiali. L'Europa domina, mentre le sudamericane sono in difficoltà
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MOSCA (Russia) - Il primo turno dei Mondiali è andato agli archivi con due vittorie difficilmente preventivabili. Quelle del Giappone e del Senegal. Sedici partite, quelle disputate in questa prima fase di torneo, che hanno regalato emozioni,  sorprese e delusioni. Ma non sempre spettacolo. Quello si è visto solo a sprazzi. E questo benché nessun incontro si sia concluso a reti inviolate. Meraviglioso è stato il derby iberico tra Portogallo e Spagna. Dove sua Maestà Cristiano Ronaldo ha tenuto in scacco (con l’aiutino di De Gea) una nazione intera. Tre gol. Pallone portato a casa e ottava grande manifestazione filata (la prima era l’europeo casalingo del 2004) con almeno una segnatura griffata CR7. Scusate se è poco.

La faccia (stavolta) sorridente dell’America -  Incredibile è stato pure il match tra la Germania e il Messico. Dove la maledizione che vede i campioni del Mondo in carica sconfitti nella gara d’esordio del torneo successivo ha colpito ancora. La rete di Lozano ha fatto sorridere un intero popolo. Tutta un’altra musica rispetto al “Messico e nuvole” che cantava Jannacci. In questo caso, infatti, la “faccia triste dell’America” non è quella del Tricolor.

Amaro bilancio sudamericano - Lacrime amare, come spesso capita quando il torneo si svolge nel Vecchio Continente, le versano, per ora, le sudamericane. Il loro bilancio parla infatti di una sola vittoria (ottenuta dall’Uruguay sull’Egitto) su cinque sfide disputate. Soffrono, soprattutto, le due protagoniste più attese e titolate. Con l’Argentina, tradita da Messi, che è stata imbrigliata dai vichinghi islandesi. E con il Brasile di Neymar che è stato domato dalla nostra Svizzera. Se a questi due pareggi aggiungiamo le sconfitte patite da Perù e Colombia, il triste quadretto dipinto in questo primo turno è completo.

Dominio europeo - È invece pieno di colori accesi il Mondiale delle squadre europee. A partire dal rosso dei padroni di casa che hanno asfaltato la malcapitata Arabia Saudita all’esordio, grazie alle magie del gioiellino Golovin. Vittorie convincenti le hanno trovate pure Belgio e Croazia, mentre la Francia, salvata da Pogba, e l’Inghilterra, trascinata dall’uragano Kane, pur soffrendo molto, sono riuscite ad ottenere tre punti fondamentali. In totale le nazionali provenienti dal Vecchio Continente hanno messo a referto otto vittorie, quattro pareggi e due sconfitte. Un bilancio niente male. Ma “sporcato” dagli inattesi rovesci di Germania e Polonia. Con i biancorossi, dati dai più come possibile sorpresa mondiale, che hanno dovuto inchinarsi al Senegal nell’ultima partita del primo turno.

Africa e Asia - Quella colta dai Leoni della Teranga rappresenta finora l’unica vittoria ottenuta dalle squadre del continente nero a Russia 2018. Ma se l’Africa piange (quattro sconfitte), l’Asia non se la passa molto meglio con tre ko nelle cinque gare disputate. Salvano il bilancio Iran e Giappone.

Rigori e autogol - Il primo turno è passato. Niente però è (ancora) deciso. Le deluse possono riscattarsi. Le sorprese confermarsi, oppure crollare. Tutto è aperto in un Mondiale che non ha una chiara favorita. E che per ora, lo ripetiamo, non ha entusiasmato. Poche le azioni congeniate che hanno portato al gol. Tante le reti trovate su palla ferma. Senza dimenticare che delle 38 reti totali del primo turno 7 sono giunte dal dischetto e quattro sono stati degli autogol (il record assoluto è di sei a Francia 1998). Insomma non proprio un sintomo di grande spettacolo. Nella speranza che il meglio debba ancora venire.

IL PRIMO TURNO PER CONTINENTI:

1. Europa (8 V, 4 P, 2 S):

Vittorie: Belgio (3-0), Russia (5-0), Francia (2-1), Danimarca (1-0), Croazia (2-0), Serbia (1-0), Svezia (1-0), Inghilterra (2-1).

Pareggi: Svizzera (1-1), Islanda (1-1), Portogallo e Spagna (3-3).

Sconfitte: Germania (0-1), Polonia (1-2).

2. Asia (2 V, 0 P, 3 S):

Vittorie: Iran (1-0), Giappone (2-1).

Sconfitte: Arabia Saudita (0-5), Australia (1-2), Sud Corea (0-1)

3. Sud America (1 V, 2 P, 2 S):

Vittoria: Uruguay (1-0).

Pareggi: Argentina (1-1), Brasile (1-1).

Sconfitte: Peru (0-1), Colombia (1-2).

4. Centro America (1 V, 0 P, 2 S):

Vittoria: Messico (1-0).

Sconfitte: Costa Rica (0-1), Panama (0-3).

5. Africa (1 V, 0 P, 4 S):

Vittoria: Senegal (2-1).

Sconfitte: Egitto (0-1), Marocco (0-1), Nigeria (0-2), Tunisia (1-2).

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COMMENTI
 

Calabrin 5 anni fa su tio
marocco nettamente migliore !!! cmq in generale tutti sti campioni milionari... una cosa sono fortissimi a fare!! teatro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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