Il selezionatore del Brasile si è lamentato con l'arbitro per l'azione che ha permesso alla Svizzera di trovare il pareggio
ROSTOV (Russia) - Per il Brasile l'1-1 scaturito ieri contro la Svizzera è chiaramente una falsa partenza.
Le dichiarazioni nel post-gara del selezionatore verdeoro Tite confermano che il pareggio non è proprio andato giù ai brasiliani. Il 57enne si è scagliato contro l'arbitro, il messicano Cesar Ramos, reo (a suo dire) di non aver fischiato un fallo di Zuber su Miranda nell'azione che ha portato all'1-1: «L'azione è molto chiara, non esiste interpretazione diversa. Mi sarebbe piaciuto parlare d'altro, per esempio della prestazione della squadra, ma non si possono concepire certi errori quando si è a questi livelli. Può sembrare un tentativo di giustificare il risultato, ma non è così. Quello su Miranda era fallo, è evidente».