La formazione allenata da Petkovic ha impattato 1-1 contro i verdeoro, in rete Zuber
ROSTOV (Russia) - Alla Rostov Arena la Svizzera ha bagnato il proprio esordio Mondiale con un prezioso pareggio, colto contro una delle candidate al successo finale ovvero il Brasile (1-1).
Per l'occasione il tecnico dei rossocrociati Vladimir Petkovic si è affidato al "tridente" composto da Shaqiri, Dzemaili e Zuber a supporto dell'unica punta Seferovic per provare a scardinare la retroguardia verdeoro. Dal canto loro gli avversari di serata potevano vantare una grandissima qualità nella loro formazione iniziale e non è stato per niente semplice contenere le avanzate dei vari Neymar, Coutinho, Gabriel Jesus, Marcelo e Casemiro - solo per citarne alcuni. Proprio il fantasista del Barcellona si è reso protagonista di uno splendido tiro da fuori area che è andato a insaccarsi dove Sommer non poteva arrivare al 20' (1-0). Sembrava il preludio a una goleada e invece con il passare dei minuti la nostra Nazionale ha preso coraggio ed è comunque riuscita a non capitolare per la seconda volta nei primi 45', nonostante i brasiliani siano andati in varie circostanze vicini alla rete.
Nella ripresa Behrami e compagni sono scesi in campo molto tonici e hanno trovato il pareggio con un colpo di testa di Zuber al 50', il quale ha finalizzato in rete un calcio d'angolo battuto da Shaqiri. Trovato l'1-1 la banda di Petkovic ha difeso con le unghie il risultato, respingendo ogni tipo di affondo, come per esempio le due temibili conclusioni nel finale di partita di Firmino - una al 90' con miracolo di Sommer - la punizione di Neymar e il tiro di Miranda uscito di un soffio. Da segnalare l'ottima prova del ticinese Valon Behrami sostituito al 71' da Zakaria.
Guida momentaneamente la classifica del Gruppo E la Serbia con 3 punti, due lunghezze in più di Svizzera e Brasile (1). Chiude la graduatoria la Costa Rica (0).