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Steiner: "L'Ambrì mi ha offerto una grande occasione" Il neo giocatore leventinese ci ha parlato del suo futuro in maglia biancoblù senza però dimenticare i due anni vissuti sotto le volte della Resega
AMBRÌ – Finiti i playoff e i playout in casa Lugano e Ambrì è tempo di mercato; alcune tessere del puzzle in vista della nuova stagione sono già state inserite e acquistate, altre si stanno concretizzando in questi giorni in attesa dei botti futuri. In Leventina, dopo l’acquisto di tre difensori, è giunto il momento di piazzare qualche colpo in attacco e il nome altisonante non si è fatto certo attendere: i rumors si inseguivano da tempo, ma l’ufficialità è giunta solo a breve. Daniel Steiner a partire dalla prossima stagione tenterà di raggiungere finalmente i playoff con la maglia biancoblù.
“L’Ambrì mi ha dato una grande occasione per tornare a giocare il mio hockey, e così potrò essere importante. È anche una scelta per la mia carriera, anche perché la società sta creando una squadra che possa puntare a partecipare ai playoff a partire dalla prossima stagione”, ha esordito l’ormai ex 48 bianconero.
Per raggiungere questa tanto agognata post season che conta, in Leventina si sta puntando a portare alla Valascia anche un altro pezzo di questi ultimi anni bianconeri, ovvero Oliver Kamber. “Questo davvero non lo so… penso che sia un’opportunità che lui abbia, ma starà a Oliver la scelta di come continuare il suo futuro professionale”, ha continuato lo stesso Steiner.
Un contratto biennale sotto le volte della Valascia, lo stesso che aveva firmato due anni or sono col Lugano. Due anni contraddistinti da molti alti, specie nel primo anno, e da diversi bassi nell’ultima stagione caratterizzata, purtroppo, anche da alcuni infortuni. “In questi due anni ho conosciuto e apprezzato tutto l’ambiente bianconero, ho conosciuto diversi ottimi ragazzi e sono sereno perché ho provato a dare il massimo per la maglia: a partire dalla preparazione, dalle amichevoli, fino al campionato. A volte ci sono riuscito, a volte no… ma è anche normale, in una squadra che punta sempre in alto, con un’alta competizione non sempre si riesce a rendere al massimo”, ha sottolineato il nuovo giocatore dell’Ambrì.
Due anni a Lugano, due playoff disputati, due eliminazioni ai quarti, una in gara-6 col Friborgo e una in gara-7 quest’anno contro lo Zugo: a questa squadra è sempre mancata la zampata giusta. “Non so bene cosa sia mancato, non siamo riusciti a fare quel passo in più per accedere alla semifinale, eppure siamo arrivati lì… quest’anno addirittura a gara-7. Quella partita era decisiva per noi, quanto per lo Zugo, e purtroppo non siamo riusciti ad avere la meglio, ma la qualificazione l’abbiamo sprecata in gara-4 in casa e in gara-5 alla Bossard Arena quando eravamo in vantaggio e abbiamo gettato alle ortiche la ghiotta occasione. Avevamo già vinto una volta fuori casa, se avessimo centrato il risultato alla Resega sicuramente saremmo passati, così come se avessimo fatto nostra la sfida successiva a Zugo”, ha ammesso un sincero Steiner.
