Al via il Mondiale di Stoccolma e Herning: dove arriverà la Svizzera? Oggi l'esordio con la Cechia
HERNING - Scatta oggi il Mondiale di hockey di Stoccolma e Herning, che ci terrà compagnia fino al 25 maggio, giorno della finale. Tutti a caccia della Cechia, selezione che dodici mesi fa si era messa al collo l'oro battendoci 2-0 in finale e "rifilandoci" il terzo argento in undici anni. I rossocrociati esordiranno oggi pomeriggio alle 16.20 affrontando, nella località danese, l'appena citata Cechia (sarà dunque subito rivincita!) per poi tornare sul ghiaccio già domani alle 20.20 contro la Danimarca. Due impegni in poco più di 24 ore che ci diranno molto sul reale stato di salute dei nostri ragazzi.
Che ruolo potrà recitare, a questo giro, la nostra Nazionale? Il medesimo di dodici mesi fa. Inutile girarci intorno, l'obiettivo - anche quest'anno - sarà quello di arrivare fino in fondo. Le premesse ci sono tutte e la squadra - rodata e non molto diversa rispetto a quella dell'edizione precedente - è reduce da un'ottima fase di preparazione, in attesa di vedere all'opera i cinque giocatori NHL: Janis Jérôme Moser, Jonas Siegenthaler, Nico Hischier, Timo Meier e Kevin Fiala (salvo sorprese). Cinque extraterrestri, un blocco completo di NHLers a disposizione di Patrick Fischer, da cui dipenderanno gran parte delle nostre speranze di acciuffare una nuova medaglia. Sempre che, in corso d'opera, non si possa aggregare anche Nino Niederreiter, ancora impegnato nei playoff oltreoceano. Pesanti, invece, le assenze di Roman Josi e Pius Suter.
I riflettori saranno puntati anche sull'intramontabile (anzi sì, visto che a 41 anni ha deciso di smettere) Andres Ambühl, al suo 20esimo Mondiale. Il grigionese detiene già il record assoluto di presenze a una rassegna iridata (141) e sogna di congedarsi dall'hockey con il botto: quanto sarebbe stupendo, per lui ma soprattutto per la Svizzera, salutarlo con un oro al collo? Sarebbe la classica fiaba a lieto fine da raccontare alle future generazioni. Ma non corriamo, ora c'è da pensare alla Cechia...