Nella serata odierna la truppa di Cereda è chiamata al riscatto all'Hallenstadion di Zurigo.
AMBRÌ - Il fine settimana appena trascorso non ha sorriso all'Ambrì, battuto sia a Friborgo (1-3), sia in casa contro il Berna (1-4).
A causa di questi risultati gli uomini di Luca Cereda hanno di conseguenza incamerato la sesta e la settima battuta d'arresto consecutiva in National League, che corrispondono anche al terzo e al quarto ko in questo rientro alle competizioni, dopo la seconda quarantena.
Sono però state due sfide dai volti diversi. Venerdì, alla BCF di Friborgo, i biancoblù hanno conosciuto un inizio di gara disastroso e dopo 13' perdevano già 3-0 (Mottet, Bykov e Schmid). In seguito la squadra si è ripresa, ma è stato difficile recuperare il pesante passivo. Da registrare la quarta rete stagionale di Jiri Novotny, in gol contro i burgundi, così come l'esordio di Petr Cajka.
Il giorno seguente alla Valascia i leventinesi sono invece partiti con il botto e sono passati in vantaggio dopo appena 1 minuto e 22 secondi con Patrick Incir, autore della segnatura biancoblù più veloce di questa stagione. I locali non ne hanno però approfittato e, complici anche le numerose penalità in cui sono incappati (ben 26' contro i zero minuti dei bernesi), sono caduti alla distanza. I padroni di casa sono comunque stati in grado di tenere testa agli avversari fino al 53', momento in cui gli Orsi hanno siglato il 3-1 (Olofsson). Per la cronaca gli altri sigilli bernesi portano la firma di Scherwey, Andersson e Conacher. Da segnalare che prima delle partite il sindacato dei giocatori ha esposto uno striscione, per protestare contro la decisione della Lega di passare a 7 stranieri dal 2022/23.
In classifica il Berna (34 punti) ha agganciato proprio l'Ambrì (34) al decimo posto, anche se Nättinen e compagni sono scesi sul ghiaccio quattro volte in più. Questa sera l'Ambrì tornerà in pista all'Hallenstadion di Zurigo (ore 19.45).