Cerca e trova immobili

NATIONAL LEAGUERimonte ed emozioni, ma si va avanti a singhiozzo

16.11.20 - 15:15
Il campionato, ai tempi del Covid, resta difficile da interpretare. Ad Ambrì e Lugano ci sono però anche delle certezze.
Ti-press (Alessandro Crinari)
Rimonte ed emozioni, ma si va avanti a singhiozzo
Il campionato, ai tempi del Covid, resta difficile da interpretare. Ad Ambrì e Lugano ci sono però anche delle certezze.
La stagione va avanti a rilento, ma il weekend del derby ha proposto un doppio impegno per le ticinesi. Due punti per i biancoblù, posta piena per la truppa di Pelletier.
HOCKEY: Risultati e classifiche

LUGANO - Con il campionato che avanza a rilento tra casi di Covid e rinvii tristemente frequenti, nel fine settimana appena concluso ci si è quantomeno potuti gustare il doppio impegno delle ticinesi. Già una bella notizia di questi tempi, con i bianconeri che hanno però dovuto ritoccare il proprio calendario, aprendo le danze venerdì alla Ilfis col Langnau anziché duellare con lo Zurigo. 

Scaldati i motori e piegati alla distanza i Tigrotti (4-2, con il Lugano che non giocava in campionato dal 27 ottobre), sabato gli uomini di Pelletier hanno poi conquistato anche il secondo derby stagionale. In una Cornèr Arena praticamente deserta - come noto l'accesso è consentito a soli 30 spettatori -, non sono comunque mancate le emozioni. Merito del Lugano, ma merito anche dell'Ambrì che ha giocato con coraggio e la solita determinazione.

Battaglieri e galvanizzati dal bel successo in rimonta contro il Berna (avanti 3-0, ma infine piegato ai rigori alla Valascia), nella stracantonale i leventinesi hanno graffiato per primi e si sono portati sul 2-0 grazie a Kostner e Zwerger. Nonostante un Ciaccio in grande spolvero (53 parate), il muro biancoblù è però caduto nel terzo tempo, con Wolf, Morini, Suri e Carr che in rapida successione hanno messo la firma sulla rimonta dei padroni di casa.

L’hockey ai tempi della pandemia ci dice che il campionato al momento resta difficile da interpretare, ma ci sono anche alcune certezze. A Lugano bisogna insistere sui dettagli per migliorare la manovra e il powerplay, ma la qualità di certo non manca. Ad Ambrì - dove Nättinen ha già siglato 10 gol - carattere e solidità restano il motivo dominante, in attesa anche di una maggior costanza. La speranza - di tutti i club - è ora quella di poter giocare con più continuità proprio per crescere su tutti i livelli.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE