Regna ottimismo, ma non troppo. Parola a Bottani, Gautschi, Cantoni e Conne
LUGANO - Tutto in 120' (o forse qualcuno in più). La stagione del Lugano si deciderà in due partite, contro Rapperswil e Ambrì, sconsigliate ai deboli di cuore. Sangallesi e leventinesi occupano sì le ultime due posizioni della classifica, ma non per questo si tratterà di due partite abbordabili: in casa la formazione di Jeff Tomlinson viaggia a una media vicina ai due punti a incontro, mentre il derby è sempre il derby. Inoltre Chiesa e compagni - dopo le due sconfitte con Friborgo e Berna - non hanno più il destino nelle loro mani. Anche due vittorie potrebbero non bastare. Ma come vedono la situazione alcuni volti noti dello sport ticinese?
Mattia Bottani (attaccante FC Lugano) - È difficile, ma spero che ce la possano fare. Dovrà andare tutto per il verso giusto. Chiaramente il risultato con il Berna è stato pesante, ma in pista ci vanno pur sempre due squadre. E anche gli Orsi si stanno giocando la qualificazione, motivo per cui la gara di sabato era doppiamente difficile. A mio avviso chiudere la regular season con un derby, per di più davanti al nostro pubblico, è uno stimolo supplementare. Playoff sì o no? Io sono positivo...».
Marc Gautschi (ex giocatore dell'Ambrì) - Mi ha un po' sorpreso il Lugano sabato. Le partite del weekend alle porte sono fattibili, mentre il Berna non ha un calendario facile: il Davos vuole arrivare il più in alto possibile, il Friborgo è in piena lotta e il Losanna ad oggi non è ancora certo della qualificazione. Ciò che è sicuro è che il Lugano dovrà vincere entrambe le partite. Se è un vantaggio o uno svantaggio il derby all'ultima? In questo caso penso sia positivo, potrebbe dare una carica in più ai giocatori. Per i tifosi invece sarà un dramma. Playoff sì o no? Dico 50%...».
Krister Cantoni (ex giocatore di Lugano e Ambrì) - Le ultime partite hanno lasciato l'amaro in bocca. Uscire con zero punti da un weekend del genere è stato qualcosa di pesante. Ma piangersi addosso ora non serve a nulla. Il peccato è che adesso il Lugano dovrà guardare anche gli altri risultati. Il derby? Non cambia tantissimo, ma l'Ambrì sarà agguerrito visto che i punti contano anche per loro. Pelletier dovrà cercare di tenere il morale alto, lasciando fuori le classiche chiacchiere da bar. Playoff sì o no? Sono positivo di natura, quindi dico sì.
Flavien Conne (ex giocatore del Lugano) - È stato un weekend nero, non hanno colto l'opportunità di chiudere ogni discorso. Ora il Lugano ha solo una possibilità: vincere contro Rapperswil e Ambrì. È un calendario del quale bisogna approfittarne. Non dico che sarà facile, ma è un fattore che bisogna sfruttare a proprio favore. Il derby sarà la partita dell'anno per i bianconeri. Playoff sì o no? Sono fiducioso, da Natale in poi abbiamo visto belle cose.