Alla Cornèr Arena i bianconeri hanno sconfitto 5-1 i leventinesi, facendo un passo (forse) decisivo verso i giochi per il titolo
LUGANO - Vincere per fare un (quasi) decisivo passo verso i playoff, vincere per restare incollato al treno delle magnifiche otto. Questi erano gli obiettivi di Lugano e Ambrì alla vigilia del quinto derby stagionale. Ad avere la meglio sono stati i bianconeri: 5-1 il risultato finale.
Per la sfida odierna i padroni di casa hanno dovuto rinunciare a Riva e Postma, mentre per i leventinesi è sceso sul ghiaccio Moor al posto dell'infortunato Jelovac. In pista anche Rocco Pezzullo, alla sua prima stracantonale in carriera.
Le due contendenti hanno messo subito sul ghiaccio tanta intensità. Ad aprire le marcature sono stati i sottocenerini, bravi a bucare la retroguardia avversaria al termine di una bella azione che ha portato in gol Reto Suri (settimo centro stagionale). Incassato il colpo l'Ambrì non si è disunito, riuscendo a trovare l'1-1 al 15'12'' su un errore d'impostazione luganese, dal quale è nata una bella combinazione rifinita da una conclusione chirurgica di Müller.
Al 24' Bürgler - in 5c4 - si è visto annullare un gol, "a causa" di un coach challenge chiamato dalla panchina ospite dopo un fuorigioco non ravvisato. Nonostante ciò, ad inizio secondo terzo è stato il Lugano a proporre le trame migliori. E i suoi sforzi sono stati premiati al 33'39'', quando un Luca Fazzini indisturbato - a due passi da Conz - è riuscito a riportare i suoi in avanti, trovando un gol pesante per l'economia della partita. In seguito il derby si è surriscaldato e non poco, vivendo alcune fasi di totale nervosismo: nel finale Walker e Zwerger si sono visti appioppare una penalità di 2'+2'+10' per una scazzottata.
Nelle prime battute dell'ultimo terzo il Lugano si è difeso con ordine, concedendo poco spazio a D'Agostini e compagni. Al 48' Bürgler, solo al cospetto di Conz, ha fallito la clamorosa occasione per il 3-1. Rete che è comunque arrivata al 54'01'' grazie a Bertaggia, involatosi tutto solo verso il portiere biancoblù. Negli ultimi 67'' di gioco sono giunte altre due segnature per i padroni di casa, con Suri a porta vuota e Ronchetti.
Grazie a questi tre punti il Lugano ha (probabilmente) fatto il passo decisivo verso i giochi con vista sul titolo (+7 sul Friborgo ottavo), mentre per l'Ambrì a questo punto il compito si fa sempre più difficile...
LUGANO - AMBRÌ 5-1 (1-1, 1-0, 3-0)
Reti: 6'46'' Suri (Walker, Lajunen) 1-1; 15'12'' Müller (Flynn, D'Agostini) 1-1; 33'39'' Fazzini (Zangger) 2-1; 54'01'' Bertaggia (Fazzini) 3-1; 58'53'' Suri (Walker 4-1; 59'32'' Ronchetti (Lammer) 5-1.
Lugano: Schlegel; Wellinger, Chiesa; Chorney, Loeffel; Vauclair, Jecker; Ronchetti. Bertaggia, McIntyre, Klasen; Suri, Lajunen, Walker; Lammer, Sannitz, Fazzini; Zangger, Romanenghi, Bürgler; Jörg.
Ambrì: Conz; Fischer, Plastino; Dotti, Fora; Ngoy, Moor; Pezzullo, Fohrler; Müller, Flynn, D'Agostini; Zwerger, Novotny, Neuenschwander; Bianchi, Goi, Trisconi; Hinterkircher, Dal Pian, Mazzolini.
Note: Cornèr Arena, 7'023 spettatori. Arbitri: Stricker, Hungerbühler; Kovacs, Wolf.