Match pirotecnico tra Aquile e Lions, con questi ultimi impostisi 9-6
GINEVRA - Quindici gol tutti insieme non si vedono molto spesso. Quindici gol tutti insieme se li sono potuti gustare i tifosi che hanno assistito a Ginevra-Zurigo, "strano" match del giovedì di campionato che ha visto prevalere 9-6 i Lions.
La partita, 60' da incubo per le difese, ha regalato continui capovolgimenti di fronte e una marea di occasioni sprecate. Come quelle gettate alle ortiche dai padroni di casa, per ben quattro volte andati in vantaggio con Fehr (4', 18' e 27') e Smirnovs (11') ma sempre recuperati per effetto dei punti di Roe (9' e 25'), Baltisberger (16') e Hollenstein (33'). Trovato il 4-4, gli ospiti sono poi passati al contrattacco, provando l'allungo con Hollenstein prima (34') e Noreau poi (48'). Con Wingels (45') e Winnik (49') le Aquile sono tuttavia sempre rientrate. Il nuovo equilibrio è stato definitivamente rotto nuovamente da Hollenstein (56'), che ha dato il la al successo dei suoi. Una vittoria certificata dai punti finali di Pettersson (58') e ancora Noreau (59').