Ventesima sconfitta stagionale per i bianconeri, che alla Cornèr Arena si sono inchinati 0-2 davanti al Losanna
LUGANO – Nuovo rovescio per un modestissimo Lugano, battuto 0-2 in casa dal Losanna.
Sfiancati e confusi, oltre a quello di fare qualche punto, nel loro ultimo sforzo dell'anno i bianconeri avevano come obiettivo quello di fare pace con una Cornèr Arena freddina. Le buone intenzioni non si sono però concretizzate con un gioco spumeggiante o almeno con un atteggiamento trascinante. Davanti a un rivale rinfrancato dal successo colto 48 ore prima a Zurigo, i ticinesi hanno infatti faticato a sfondare. A incidere. A giocare. Non che i vodesi abbiano incantato; sostenuti da una classifica soddisfacente si sono in ogni caso accontentati di fare come il gatto con il topo: hanno atteso e poi piazzato la zampata.
Perché proprio questo si è visto sul ghiaccio: una squadra, quella di casa, decisa a forzare la mano ma senza idee e freschezza, e una, quella ospite, solida e sorniona. I biancorossi hanno gestito e... colpito al 16' con Genazzi. Lo svantaggio ha levato ulteriore tranquillità al Lugano il quale, poco ispirato, neppure in powerplay ha saputo spaventare Stephan. I minuti si sono così consumati veloci. Il secondo parziale non ha regalato sussulti. Il terzo neppure, fino al guizzo finale di Bertschy. Allo scoccare del 60', mestamente, Bertaggia e soci hanno così dovuto digerire un nuovo boccone amaro. Ventesima sconfitta su 32 incontri e penultimo posto in classifica; la riga, nonostante ciò, non è neppure lontanissima. Ma questa, davvero, è l'unica piccola gioia rimasta ai bianconeri.
LUGANO-LOSANNA 0-2 (0-1, 0-0, 0-1)
Reti: 15'58” Genazzi (Moy) 0-1; 59'40" Bertschy (Emmerton) 0-2.
LUGANO: Zurkirchen; Riva, Postma; Wellinger, Chiesa; Jecker, Loeffel; Ronchetti; Bertaggia, McIntzre, Klasen; Suri, Lajunen, Fazzini; Lammer, Sannitz, Bürgler; Walker, Romanenghi, Zangger; Haussener.
Penalità: Lugano 3x2'; Losanna 2x2'.
Note: Cornèr Arena, 6'120 spettatori. Arbitri: Lemelin, Nikolic, Kovacs, Bürgi.