Quarti di Champions da incubo: fuori tutte le elvetiche. Il Bienne è stato eliminato all'overtime dal Frölunda, i Tori si sono arresi al Mountfield (0-4). Losanna ko col Lulea (5-2)
BIENNE - Nessuna compagine elvetica disputerà le semifinali di Champions. Questo il verdetto dopo il ritorno dei quarti di finale.
Il boccone più amaro lo ingoia sicuramente il Bienne di Törmänen, eliminato dal Frölunda. Forti del 3-2 maturato nel match d'andata, i Seelanders hanno davvero sfiorato l'impresa contro i campioni in carica. Avanti 3-2 anche nel secondo round (a segno Ulmer, Pouliot e Schneider), i bernesi sono stati acciuffato e superati in extremis dai gol di Carlsson (57'10") e Lennstrom (4-3 al 59'29"). Doppio confronto in parità (6-6) e overtime, dove ancora Carlsson - in powerplay - ha trovato il gol decisivo (5-3; 7-6 finale).
Epilogo da incubo anche per lo Zugo di Tangnes, che dopo l'1-1 nel match d'andata è crollato davanti ai propri tifosi al cospetto del Mountfield HK. 4-0 il risultato in favore dei cechi, che volano con merito in semifinale.
Fine della corsa anche per il Losanna di Peltonen, che dopo la sconfitta nel match d'andata è caduto anche nel secondo atto contro il Lulea (5-2). Per i vodesi a segno Vermin e Almond.
Quarti di finale, ritorno:
Lulea-Losanna 5-2 (andata 2-1)
Bienne-Frölunda 3-5 ds (3-2)
Zugo-Mountfield HK 0-4 (1-1)
RB Monaco-Djurgarden 0-3 (1-5)