Una grande prestazione difensiva ha permesso ai biancoblù di conquistare tre punti preziosissimi sul ghiaccio grigionese. 2-1 il risultato
DAVOS - L’Ambrì non è più ultimo. La squadra di Cereda ha infatti scavalcato il Rapperswil (pur avendo gli stessi punti) grazie al successo per 2-1 sul Davos. I leventinesi, in vantaggio dopo 40’ grazie alle reti di Neuenschwander e Mazzolini, sono riusciti a difendere il vantaggio nell’ultimo terzo (nonostante il gol dell’ex Egli) grazie alla disciplina difensiva e ad un ottimo Manzato. I biancoblù torneranno in pista, dopo la pausa per le nazionali, il 17 dicembre quando alla Valascia arriverà il Lugano per il quarto derby stagionale.
I primi a rendersi pericolosi sono stati i ticinesi. La trama in powerplay di Müller e soci non ha però prodotto i risultati sperati. La risposta grigionese non si è fatta attendere con Lindgren che ha impegnato più volte un attento Manzato. A sbloccare la situazione ci ha pensato Neuenschwander con una pregevole deviazione davanti a Aeschlimann al 13’17’’. La pressione dei padroni di casa nei minuti finali non è riuscita a produrre i risultati sperati e si è così andati alla pausa sull’1-0.
Dopo 5’ nel secondo tempo è stata la traversa a salvare la difesa biancoblù su un “missile” partito dal bastone di Nygren. Al 29’ è arrivato il raddoppio leventinese firmato da Mazzolini grazie ad una caparbia azione personale. Nei secondi finali Zwerger e Dotti non sono riusciti a centrare la porta. 2-0 per l’Ambrì alla seconda pausa.
Il terzo periodo ha visto i gialloblù provare subito a riaprire la partita. Fora e compagni sono però stati bravi a chiudere gli spazi dalle parti di Manzato. Il cronometro è così corso fino ai minuti finali quando Egli ha trovato il 2-1 a 4’27’’ dalla sirena. I grigionesi a porta vuota hanno poi provato l’assalto finale senza però riuscirci. La vittoria è andata meritatamente ad un roccioso Ambrì.
DAVOS - AMBRÌ 1-2 (0-1, 0-1, 1-0)
Reti: 6’43’’ Neuenschwander (Pinana) 0-1; 29’27’’ Mazzolini (Goi) 0-2; 55’33’’ Egli (Bader) 1-2.
Ambrì: Manzato; Fischer, Plastino; Dotti, Fora; Jelovac, Ngoy; Pinana, Fohrler; Sabolic, Flynn, D’Agostini; Zwerger, Müller, Rohrbach; Bianchi, Goi, Trisconi; Mazzolini, Dal Pian, Neuenschwander.
Penalità: Davos 3x2’; Ambrì 3x2’
Note: Eisstadion Davos 3'389 spettatori. Arbitri: Hebeisen, Dipietro, Gnemmi, Cattaneo.