Continua il “momento no” dei bianconeri. Nonostante una prova a tratti convincente, Chiesa e compagni sono stati superati 3-5 dai Tori
LUGANO - Continua a perdere il Lugano. I ragazzi di Kapanen, reduci dalla sconfitta nel derby, sono stati piegati (5-3) anche dallo Zugo, incassando così la decima sconfitta negli ultimi undici incontri. I bianconeri, già in doppio svantaggio dopo 4’29’’, non sono riusciti a risalire la china nonostante le reti di Bertaggia (doppietta) e Postma, che hanno reso solo meno pesante il passivo. A decidere la sfida è stato il cinismo dei Tori, una dote che al momento manca a Fazzini e compagni. I sottocenerini torneranno in pista sabato, quando faranno visita al Rapperswil, in una partita che si preannuncia delicatissima.
I primi a rendersi pericolosi sono stati i padroni di casa con Bertaggia, che ha sfiorato la rete in situazione di powerplay. A sbloccare la contesa sono però stati gli ospiti, che nel giro di 52’’ hanno trovato due gol grazie e McIntyre e Schlumpf. Al 6’46’’ è poi arrivato il primo punto locale, firmato dallo stesso Bertaggia con un preciso tiro alla destra di Hollenstein. A rimettere due reti di scarto tra le due compagini ci ha pensato Lindberg, che all'11’37’’ ha trovato il 3-1 dopo un’insistita azione offensiva. Si è così andati alla pausa con lo Zugo in controllo del match.
In avvio di secondo tempo è arrivata la seconda rete luganese con Postma, a segno in powerplay al 23’35’’. Chiesa e compagni hanno quindi alzato il ritmo a caccia del pareggio. Al 30’ Haussener, sfortunato in questa circostanza, ha colpito un palo dopo aver superato Zryd e Hollenstein. A trovare ancora il gol sono però stati gli svizzerocentrali con Diaz che, liberissimo, ha siglato il 4-2 al 36’57’’. Si è così arrivati alla seconda sirena sul 4-2 per gli ospiti.
A inizio terzo tempo, in occasione della prima superiorità per i Tori, Lindberg ha trovato la personale doppietta infilando il disco al 44’32’’. A firmare l’immediata reazione ticinese è stato ancora Bertaggia, che ha segnato il 5-3 42’’ più tardi. Il cronometro è poi corso rapido fino ai minuti finali, con l’assalto dei padroni di casa che non ha prodotto alcun risultato. A vincere, a esultare, è quindi stato lo Zugo.
LUGANO-ZUGO 3-5 (1-3, 1-1, 1-1)
Reti: 3’37’’ McIntyre (Simion, Alatalo) 0-1; 4’29’’ Schlumpf (Zgraggen) 0-2; 6’46’’ Bertaggia (Haussener, Lammer) 1-2; 11’37’’ Lindberg 1-3; 23’35’’ Postma (Klasen) 2-3; 36’57’’ Diaz 2-4; 44’32’’ Lindberg (Hofmann) 2-5; 45’14’’ Bertaggia (Fazzini) 3-5.
LUGANO: Zurkirchen; Chorney, Postma; Riva, Chiesa; Wellinger, Loeffel; Jecker; Klasen, Lajunen, Zangger; Bertaggia, Sannitz, Fazzini; Suri, Romanenghi, Bürgler; Jörg, Haussener, Lammer; Walker.
Penalità: Lugano 1x2’; Zugo 6x2’.
Note: Cornèr Arena 5'752 spettatori. Arbitri: Wiegand, Dipietro, Kovacs, Cattaneo.