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NATIONAL LEAGUE«A Bienne ci si diverte, siamo pronti per un weekend tutto ticinese»

31.10.19 - 07:01
Jason Fuchs, autore del gol decisivo contro i Lions (fermati dopo 6 vittorie) si prepara alle sfide con Ambrì e Lugano: «Dobbiamo migliorare a livello mentale. Künzle? Lo abbiamo lasciato tranquillo»
Keystone/foto d'archivio
«A Bienne ci si diverte, siamo pronti per un weekend tutto ticinese»
Jason Fuchs, autore del gol decisivo contro i Lions (fermati dopo 6 vittorie) si prepara alle sfide con Ambrì e Lugano: «Dobbiamo migliorare a livello mentale. Künzle? Lo abbiamo lasciato tranquillo»
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BIENNE - Protagonista nello scontro al vertice con lo Zurigo, Jason Fuchs ha fornito un assist e messo la firma sul gol-vittoria che martedì ha fermato la marcia dei Lions, finiti ko dopo una striscia di sei vittorie tra campionato e Coppa. Il suo lampo all’overtime, il decisivo 4-3, ha permesso al Bienne di consolidare il secondo posto, con 32 punti in 18 giornate.

«L’inizio di stagione è stato sicuramente positivo, ma sappiamo che c’è ancora margine di miglioramento - esordisce proprio Jason Fuchs, autore sin qui di 4 gol e 4 assist in 15 partite - È un campionato molto serrato e siamo contenti di trovarci al secondo posto, ma in alcune partite abbiamo gettato dei punti alle ortiche».

Ottimi contro le squadre “di vertice”, a volte un po’ distratti contro le altre.
«Proprio così. Ci siamo fatti sorprendere due volte dal Rapperswil e, questa settimana, anche dal Langnau. Contro le cosiddette grandi abbiamo invece fatto benissimo, vincendo due volte con lo Zugo ma pure con Losanna e per ultimo lo Zurigo. Questo vuol dire che dobbiamo ancora migliorare sotto l’aspetto mentale, riuscendo a tenere sempre alta la tensione. Ora cerchiamo anche una certa continuità, da 4-5 partite non riusciamo ad ottenere due vittorie consecutive: anche per il morale sarebbe importante inanellare un bel filotto di risultati».

Rispetto alla scorsa stagione, finita a gara-7 delle semifinali contro il Berna (futuro campione), il Bienne ha cambiato poco. I Seelanders puntano in alto…
«È normale dopo le ultime annate. Sappiamo di avere le potenzialità per fare una bella regular season e giocarci le nostre chance nei playoff. Il campionato sarà lungo ed equilibrato, ma abbiamo un gruppo che può andare lontano. Rispetto allo scorso anno ci siamo anche un po’ rinforzati».

A livello personale come sta andando?
«Ho saltato le prime tre partite, poi ho iniziato col piede giusto. Come nelle ultime stagioni ho spazio in powerplay e mi diverto: sta andando tutto bene. È bello giocare in questa squadra, andiamo agli allenamenti e alle partite sempre col sorriso. Questo rende tutto molto più semplice. Giostriamo con 4 linee che giocano con regolarità, mettendo sul ghiaccio un bel ritmo».

Il vostro prossimo avversario si chiama Ambrì. Nelle ultime stagioni siete stati la bestia nera dei biancoblù…
«Lo siamo stati, ma quest’anno alla Valascia abbiamo faticato e perso. Dopodiché c’è stato l’impegno in Coppa, dove con molta sofferenza siamo riusciti a rimontare e vincere all’overtime. Penso che le dinamiche siano un po’ cambiate, con l’Ambrì che riesce sempre a fare un ottimo lavoro e metterci in difficoltà. Anche venerdì mi aspetto una battaglia, dovremo sfruttare il fattore pista».

Tornando sulla partita di Coppa, quella sfida era stata “macchiata” dall’episodio Künzle-Sabolic, col biancoblù infortunatosi dopo un contatto e costretto ai box 6-8 settimane. Ne avete parlato?
«Onestamente non ne ho parlato con lui, lo abbiamo lasciato tranquillo riguardo a questo “incidente”. È stato un episodio anche sfortunato. Non credo che Mike avesse l’intenzione di fare male, ma un cambio di direzione così veloce lo ha sorpreso. Provando a difendere ha comunque cercato il contatto per arginare Sabolic, ed è finita in quel modo. Dispiace sempre quando ci sono degli infortuni».

Sabato farete invece visita al Lugano, per un weekend "ticinese"…
«Il Lugano ha uno stile completamente diverso rispetto a quello dell’Ambrì. Con Kapanen c'è un gioco che si avvicina un po’ di più al nostro. Sappiamo la loro forza, con giocatori capaci di fare male come Klasen e Fazzini. Sarà un bel weekend tutto ticinese, vogliamo fare bene e raccogliere più punti possibili prima della pausa per la Nazionale», conclude l'attaccante 24enne Jason Fuchs.

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COMMENTI
 

Gus 4 anni fa su tio
io sacrificherei un giocatore per tre partite (la ridicola pena dataa Künzle) per fargliela pagare

hcap76 4 anni fa su tio
Künzle io starei attento..
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