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NATIONAL LEAGUEL'Orso graffia anche senza Genoni, Cervenka non basta al Rappi

10.09.19 - 11:31
Il Berna punta in alto anche senza il portiere dei record. Langnau e Friborgo si batteranno per accedere ai playoff. Mentre è difficile che i sangallesi riescano ad abbandonare i bassifondi...
Keystone
Vincent Praplan è un nuovo giocatore del Berna.
Vincent Praplan è un nuovo giocatore del Berna.
L'Orso graffia anche senza Genoni, Cervenka non basta al Rappi
Il Berna punta in alto anche senza il portiere dei record. Langnau e Friborgo si batteranno per accedere ai playoff. Mentre è difficile che i sangallesi riescano ad abbandonare i bassifondi...
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BERNA - La caccia all'orso bernese, impegnato stasera in coppa (insieme a Zugo, Zurigo, Langnau, Friborgo e Rapperswil), partirà tra tre giorni. Ma i detentori del titolo svizzero non sono affatto intenzionati ad abbandonare il loro trono. E questo nonostante la dolorosa partenza di Leonardo Genoni. Per sostituire il cerbero penta-campione passato allo Zugo, il Berna ha deciso di scommettere sull'ex leone Niklas Schlegel. Portiere di sicuro talento, lo zurighese dovrà però dimostrare di saper reggere la pressione di un'intera stagione da numero uno. La difesa, già solida e di talento, compie un ulteriore salto di qualità con l'arrivo del fresco campione del mondo Miika Koivisto. Il 29enne finlandese - in arrivo dalla Dinamo Mosca - rientra infatti di diritto tra i difensori più completi della Lega e non dovrebbe aver problemi a far dimenticare lo svedese Adam Almquist. Diverso, per contro, il discorso in avanti, dove gli Orsi hanno sì riportato a "casa" da Oltreoceano Vincent Praplan - attaccante dalle ottime mani e col gol nel sangue (48 in tre stagioni a Kloten), ma che hanno nel contempo perso un leader indiscusso come Gaetan Haas passato agli Edmonton Oilers. E l'importanza del centro (45 punti in 59 partite lo scorso anno) si è vista in maniera nitida durante gli scorsi playoff. Nella Capitale cercherà il rilancio anche il ticinese Inti Pestoni dopo la stagione in chiaro-scuro vissuta a Davos.

E se a Berna si punta alla conferma, poco più in là, oltrepassata la Sarine, c'è un Friborgo assetato di rivincita. Il mancato accesso ai playoff brucia ancora nella tana dei Dragoni. Tanto che per la stagione entrante la dirigenza burgunda ha deciso di cambiare tutti gli stranieri. Via quindi i deludenti Holos (Linkoping), Miller (Kunlun Red Star), Slater (carriera finita) e Bertrand (Tampere). Al loro posto il Friborgo ha puntato su giocatori esperti e - sulla carta - molto interessanti. Come il difensore offensivo e specialista del powerplay Ryan Gunderson o l'ala two-ways, ma pure capace di far male nello slot, Daniel Brodin. Intrigante per contro il ritorno - aveva giocato a Friborgo durante il lockout nel 2012 - di David Desharnais, anche se il centro canadese - 299 punti in NHL e con mani educatissime - appare lievemente in calo. Non ha per contro bisogno di troppe presentazioni il quarto straniero ingaggiato dai dragoni, quel Viktor Stalberg che aveva fatto le fortune dello Zugo prima di cedere al richiamo dei rubli russi. Per quanto riguarda il mercato svizzero, da segnalare il ritorno a casa di Kamerzin e Lauper e il ritiro dell'esperto Meunier.

Non ha avuto (e non ha) problemi con gli stranieri, per contro, il Langnau, che ai confermatissimi DiDomenico, Pesonen e Gagnon ha aggiunto Robbie Earl (Bienne) e Ben Maxwell (Spartak Mosca). Mica poco. Cinque stranieri. Cinque attaccanti. E proprio là davanti, i Tigrotti hanno messo a segno un bel colpo con il passaporto elvetico. Da Bienne - dove era un po' chiuso - è infatti giunto il promettente e talentuoso Julian Schmutz. Ha invece compiuto il cammino inverso il centro Anton Gustafsson. Punto dolente dei Tigrotti rimane la qualità (non eccelsa) nelle retrovie. Problematica che però viene compensata dall'eccellente sistema di gioco impostato da Heinz Ehlers.

Punta molto sugli stranieri anche il Rapperswil. La Cenerentola della scorsa stagione ha infatti deciso di puntare forte su Roman Cervenka. Il ceco, bersagliato da gravissimi problemi di salute la scorsa stagione, è uno che sa spostare gli equilibri e decidere le partite. Se dovesse rimanere sano - cosa non scontata - è sicuramente tra i migliori centri del campionato. Interessante è pure l'innesto di Andrew Rowe, reduce da una buona stagione in Svezia con la maglia del Mora. Ma nonostante cinque ottimi stranieri e qualche discreto acquisto svizzero (su tutti i difensori Dominik Egli e Daniel Vukovic e gli attaccanti Nico Dünner e Sandro Forrer) molto difficilmente i sangallesi riusciranno ad allontanarsi dai bassifondi.

La classifica della redazione:

1.
2. Berna
3. Losanna
4. Zurigo Lions
5.
6. Lugano
7.
8. Friborgo
9. Ambrì
10. Langnau
11.
12. Rapperswil

Il mercato del Berna:

Arrivi:

Niklas Schlegel (ZSC Lions)

Miika Koivisto (Dinamo Mosca

Inti Pestoni (Davos)
Vincent Praplan (Florida Panthers)

Partenze:

Leonardo Genoni (Zugo)

Jeremie Kamerzin (Friborgo)
Aurelien Marti (Friborgo)
Adam Almquist (Vladivostok)

Gaetan Haas (Edmonton Oilers)

Il mercato del Friborgo:

Arrivi:

Aurelien Marti (Berna)
Jeremie Kamerzin (Berna)
Ryan Gunderson (Brynas)

David Desharnais (Avangard Omsk)
Viktor Stalberg (Avangard Omsk)
Daniel Brodin (Djurganden)
Adrien Lauper (AmbrÌ)

Partenze:

Sebastian Schilt (Langnau)
Jonas Holos (Linkoping)

Laurent Meunier (Fine carriera)
Sandro Forrer (Rapperswil)
Jim Slater (fine carriera)
Andrew Miller (Kunlun Red Star)
Charles Bertrand (Tampere)

Il mercato del Langnau:

Arrivi:

Sebastian Schilt (Friborgo)
Tim Grossklaus (Olten)
Alan Bircher (Kloten)

Julian Schmutz (Bienne)
Robbie Earl (Bienne)
Loic In-Albion (Losanna)
Toms Andersons (Langenthal)
Ben Maxwell (Spartak Mosca)

Partenze:

Viktor Östlund (Ambrì)

Flurin Randegger (Rapperswil)

Anton Gustafsson (Bienne)
Nils Berger (Visp)
Eero Elo (Lukko Rauma)
Stefano Giliati (Bolzano)
Emanuel Peter (ritiro)
Roland Gerber (ritiro)
Thomas Nüssli (senza squadra)
Mikael Johansson (senza squadra)

Il mercato del Rapperswil:

Arrivi:

Mauro Dufner (Ginevra)
Daniel Vukovic (Ginevra)
Flurin Randegger (Langnau)
Dominik Egli (Bienne)

Nico Dünner (Langenthal)
Sandro Forrer (Friborgo)
Michael Loosli (Turgovia)
Andrew Rowe (Mora IK)
Roman Cervenka (ZSC Lions)

Partenze:

Thomas Büsser (Basilea)
Fréderic Iglesias (La Chaux-de-Fonds)
Sven Berger (ritiro)
Timo Helbling (ritiro)
Matt Gillroy (senza squadra)

Dion Knelsen (Olten)
Jan Vogel (Oberthurgau)
Antonio Rizzello (GCK Lions)
Leonardo Fuhrer (GCK Lions)
Sven Lindemann (ritiro)
Josh Primeau (senza squadra)
Steve Mason (senza squadra)
Fabian Brem (senza squadra)

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