Nella loro seconda partita di CHL i biancoblù sono caduti 2-1 contro il Färjestad. Decisivo un gol di Ryno al 56'
KARLSTAD (Svezia) – Una nuova buona prestazione non è bastata all'Ambrì per mettere le mani sui primi punti europei della stagione. A Karlstad, il Färjestad si è imposto 2-1.
Delusi per l'esito – non per la prestazione – di Monaco di Baviera, i biancoblù si sono presentati alla Löfbergs Arena convinti di poter dire la loro, di avere più di una chance di fare punti e mantenere, così, intatto il loro sogno continentale. La voglia di dimostrare il proprio valore ha aiutato i leventinesi a spingere e graffiare fin dalle primissime battute, a difendersi con ardore (immediata penalità a Sabolic) e... a passare. Merito di Plastino, che all'8' ha bucato Svensson dalla distanza siglando la prima storica rete sopracenerina in CHL. Il vantaggio ha convinto i ticinesi a giocare con ancora maggior attenzione e carica. La loro intensità ha creato più di un problema agli svedesi i quali, trovando pochissimi spazi, sono raramente stati in grado di muoversi con velocità e costrutto.
Superato l'avvio shock, i padroni di casa hanno preso il comando delle operazioni. Sono riusciti a pareggiare (con Ejdsell al 17') ma mai a schiacciare l'Ambrì. Sacrificando qualcosa davanti alla gabbia rivale (occasioni per Müller e D'Agostini e poco più), la truppa di Luca Cereda è infatti stata a lungo in grado di tenere a bada il Färjestad grazie a un ottimo Hrachovina e a una difesa ruvida il giusto. Quando almeno l'overtime pareva certo ecco però l'errore che ha mandato tutto all'aria. Una distrazione difensiva ha permesso a Johan Ryno di presentarsi indisturbato davanti alla porta e di piazzare il mortifero e decisivo vantaggio locale (56'). Gioco, partita, incontro. Per i rossocrociati non c'è infatti più stato tempo per rimontare: i tre punti sono finiti nelle mani degli svedesi.
Leccatisi le ferite per l'occasione persa, i biancoblù torneranno ad assaggiare la Champions il prossimo giovedì quando, alla Valascia, sfideranno nuovamente gli uomini del 47enne Johan Pennerborn.
Nell'altro match del girone il Red Bull Monaco ha battuto 3-0 il Banska Bystrica, mantenendosi a punteggio pieno come il Färjestad.
Zugo e Bienne, le altre due svizzere impegnate sabato, hanno ottenuto risultati opposti. I Tori sono caduti – ai rigori – 3-4 in casa contro i finlandesi dell'Hämeenlinna e, superati dal Plzen, sono “scesi” al secondo posto del loro girone. Il Bienne si è invece mantenuto a punteggio pieno battendo 1-0 (gol di Riat al 59') alla Tissot Arena il Tappara Tampere.
FÄRJESTAD-AMBRÌ 2-1 (1-1, 0-0, 1-0)
Reti: 7'29” Plastino (Müller) 0-1; 16'02” Ejdsell (Lindqvist) 1-1; 55'36" Ryno 2-1.
AMBRÌ: Hrachovina; Fischer, Plastino; Dotti, Fora; Fohrler, Ngoy; Pinana; Sabolic, Müller, Hofer; Gerlach, Flynn, D'Agostini; Kneubuhler, Dal Pian, Incir; Bianchi, Kostner, Trisconi; Goi.
🚨! Nick Plastino makes history and scores @HCAP1937's first ever CHL goal!#ChampionsGoBeyond pic.twitter.com/zihCp8jvQL
— Champions Hockey League (@championshockey) August 31, 2019