Il club biancorosso sta cominciando a muoversi in vista della prossima stagione. Non terrà tre portieri ma accanto a Stephan non ha deciso se puntare sull'ex Ambrì o su Boltshauser
LOSANNA - Sandro Zurkirchen va al Davos (ipotesi già smentita). Sandro Zurkirchen va al Lugano (ipotesi ancora concreta). Sandro Zurkirchen... rimane al Losanna. Questo è quanto, almeno per il momento.
Terminata la stagione, il 29enne portiere si è ritrovato in un limbo, indeciso se rimanere o partire.
A Losanna sta bene, è vero; ora, tra Stephan e Boltshauser, ha tuttavia una doppia concorrenza da vincere per poter giocare. Di società che gli hanno fatto la corte ce ne sono state; lui non vorrebbe in ogni caso abbandonare una piazza ambiziosa. C'è il Lugano, direte voi. Giusto, ma il contratto in essere con il Losanna non gli permette di muoversi...
«Il Losanna sta ancora decidendo la strategia da adottare in vista della prossima stagione - ha raccontato Gaëtan Voisard, che dell'ex Ambrì è l'agente - e fino a quando una chiara linea non sarà tracciata, Zurkirchen non potrà fare molto».
Chiacchiere con altre società ci sono state.
«Sì, certo, abbiamo avuto l'autorizzazione per ascoltare le proposte di altri club».
Una stretta di mano non sembra in ogni caso prossima.
«L'idea di essere uno dei tre portieri in rosa non è stimolante; questo è chiaro. C'è però ancora un contratto fino all'aprile 2020. Finché il Losanna non deciderà di "liberare" Zurkirchen, quindi, noi potremo fare poco. Attendiamo che la società faccia le sue scelte».