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HCAPIl primo Ambrì non lascia il segno

09.03.19 - 22:29
Match sofferto e sconfitta per i biancoblù, battuti 3-1 dal Bienne, alla Tissot Arena, in gara-1 dei quarti di finale
KEYSTONE/KPINL KPAPA KPPA (PETER SCHNEIDER)
Il primo Ambrì non lascia il segno
Match sofferto e sconfitta per i biancoblù, battuti 3-1 dal Bienne, alla Tissot Arena, in gara-1 dei quarti di finale
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BIENNE – Costretto a pazientare da 13 anni, da un'ormai famigerata gara-3 del 2006, l'Ambrì, dovrà attendere ancora per festeggiare un successo nei playoff. I biancoblù hanno infatti allungato la loro dieta alla Tissot Arena dove, per gara-1 dei quarti di finale, sono caduti 3-1 davanti al Bienne.

Reduci da quattro sconfitte consecutive in stagione negli scontri diretti (e da appena una vittoria negli ultimi undici incroci), sul ghiaccio bernese i leventinesi non sono riusciti a “girare” come coach Cereda sperava alla vigilia. L'intensità, nei primi minuti, è stata quella giusta, questo è vero; i locali si sono in ogni caso dimostrati subito padroni del gioco. Della sfida. E con una sicurezza che al momento all'Ambrì ancora manca, sono saliti sul 2-0 con Diem (7'12”) e Fuchs (16'06”). Il problema, per i ticinesi, non è stato tanto il doppio svantaggio, quanto piuttosto che da esso il Bienne abbia attinto forza e autostima. Da lì è partito, firmando un periodo centrale molto, molto, convincente, nel quale Conz è stato costretto a fare gli straordinari per tenere la barca in linea di galleggiamento. Dall'altra parte della pista, poi, un certo Hiller ha firmato una prestazione perfetta, spegnendo sul nascere ogni – velleitaria – iniziativa ticinese.

Il terzo terzo è tornato a essere equilibrato; merito della voglia di non mollare dei leventinesi come anche di un leggero calo dei padroni di casa. La pressione biancoblù, per nulla asfissiante a dire il vero, non ha però fatto vacillare l'attenta difesa locale. A tremare è anzi stato ancora Conz, comunque bravissimo nel “rimbalzare” ogni tentativo del Bienne mantenendo viva una sfida riaccesasi improvvisamente solo al 59'45”, quando Fischer (con i ticinesi senza portiere) ha piazzato il 2-1. Match riaperto? Per nulla: dieci secondi dopo i bernesi hanno infatti chiuso definitivamente i conti con Künzle, ufficializzando il primo punto della serie. Martedì si torna in pista alla Valascia. L'Ambrì riuscirà a rompere il tabù contro la truppa di coach Törmänen? Solo se saprà essere più attento e concreto.

BIENNE – AMBRÌ 3-1 (2-0, 0-0, 1-1)
Reti: 7'12” Diem (Moser, Rajala) 1-0; 16'06” Fuchs (Earl, Sataric) 2-0; 59'45” Fischer (Kubalik, Zwerger) 2-1; 59'55” Künzle (Forster) 3-1.
AMBRÌ: Conz; Ngoy, Plastino; Guerra, Fischer; Jelovac, Fora; Dotti; Hofer, Novotny, D'Agostini; Kubalik, Müller, Zwerger, Bianchi, Kostner, Trisconi; Lauper, Goi, Incir; Rohrbach.
Penalità: Bienne 1x2'; Ambrì 4x2'.
Note: Tissot Arena, 6'521 spettatori. Arbitri: Stricker, Kaukokari, Kaderli, Altmann.

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