Dopo i fondamentali successi ottenuti a Losanna e Friborgo, le ticinesi affronteranno Zugo e Davos in un fine settimana di fuoco
AMBRÌ - Il Paradiso o l’Inferno. Le stelle o l’abisso. Mancano solo 180 minuti al giudizio finale per le dodici squadre di National League. Quello che tirerà una linea netta e definitiva tra le otto elette e le quattro dannate. Tre partite in 72 ore che metteranno il punto esclamativo alla stagione più pazza ed equilibrata dell’era playoff. Nella bagarre, infatti, sono ancora implicate - teoricamente - ben otto squadre. Teoricamente. Perché poi la lotta potrebbe ridursi a sole sei compagini. Perché il Losanna, terzo con i suoi 77 punti, è verosimilmente già al riparo da brutte sorprese, mentre il Ginevra, decimo a 66 punti e falcidiato dalla assenze, dovrebbe compiere un vero e proprio miracolo sportivo per risalire la china.
Rimangono quindi cinque sedie per sei pretendenti. Tra cui Ambrì e Lugano, che hanno il destino nelle proprie mani. Entrambe le ticinesi hanno infatti esaurito gli scontri diretti e giocheranno con squadre già consce della propria sorte. Le prime della classe (alla Cornèr Arena) e la penultima (in trasferta) per i bianconeri. Le due cenerentole (alla Valascia) e la seconda forza (fuori casa) per i biancoblù. Le motivazioni dovrebbero fare la differenza, ma attenzione, perché i pericoli sono dietro l’angolo. Il Davos, penultimo della graduatoria che le "nostre" affronteranno stasera (Ambrì) e domani (Lugano), è infatti in netta ripresa come dimostrano le 4 vittorie ottenute nelle ultime 5 partite. Discorso diverso per l’altro rivale del weekend ticinese, ovvero quello Zugo che da quando si è qualificato per i playoff si è un po’ rilassato, concedendo diversi punti alle proprie contendenti. I Tori, che hanno qualità da vendere, vorranno però raggiungere la fase decisiva della stagione inanellando qualche successo. Lo stesso discorso vale pure per il Berna capolista, che lunedì farà visita alla Cornèr Arena, mentre l’Ambrì chiuderà la sua regular season alla Valascia contro la lanterna rossa Rapperswil.
Visti gli scontri diretti che attendono ancora alcune delle compagini in gioco (in particolar modo Friborgo, Losanna e Ginevra) la quota playoff potrebbe attestarsi sui 76-77 punti. Per raggiungerla i biancoblù dovranno quindi totalizzare almeno 3-4 punti, mentre i bianconeri uno in più. Ma questo è solo l’obiettivo minimo delle due ticinesi. Perché, come cantava Ligabue, «chi si accontenta gode, così così».