Prova di forza dei bianconeri. Chiesa e compagni – intrattabili questa sera – non si sono fatti sfuggire l’occasione di piegare il Friborgo e tornare sopra la linea. 3-1 il risultato finale
FRIBORGO – Colpaccio del Lugano. La squadra di Ireland, reduce dalla "goleada" ai danni del malcapitato Rapperswil, è andata ad imporsi sul ghiaccio di Friborgo. I bianconeri tornano quindi sopra la linea e si avvicinano a disputare i giochi tra le otto elette del campionato. 3-1 il risultato finale. I bianconeri, passati in vantaggio con Klasen al 14’, hanno difeso il vantaggio fino al terzo periodo quando le reti di Bürgler e Chiesa hanno sancito la vittoria ticinese. Decisivo un grande Merzlikins. Prossimo impegno per i bianconeri venerdì quando alla Cornér Arena arriverà lo Zugo.
I ragazzi di Ireland sono scesi in pista con la giusta attitudine e, complici due superiorità numeriche, si sono resi subito pericolosi dalle parti di Berra. Dopo una fase equilibrata della partita è stato Klasen a sbloccare la contesa al 13’29’’ concretizzando una veloce ripartenza con un preciso tiro nell’angolo alla sinistra del portiere. La veemente, ma imprecisa, reazione dei burgundi non ha impedito a Lapierre e compagni di proporsi in ripartenza. I portieri sono però stati bravi ad abbassare la saracinesca e si è così andati alla pausa sull’1-0 per i ticinesi.
La seconda frazione di gioco ha visto i giocatori portare in pista tanto agonismo che si è tradotto in continui ribaltamenti di fronte. I luganesi sono stati bravi in powerplay senza però riuscire a bucare ancora la difesa friborghese. Sulle fasi di pressione dei Dragoni Merzlikins si è fatto trovare sempre pronto. La seconda sirena è così suonata con i bianconeri in vantaggio. In avvio di terzo tempo la formazione ticinese è riuscita a trovare la pesantissima seconda rete: un’incursione di Hofmann ha liberato Bürgler che da pochi passi ha depositato il disco in rete. A chiudere definitivamente la contesa ci ha pensato capitan Chiesa, che al 50’ ha sfruttato il traffico davanti a Berra per trovare il 3-0. Con il risultato ormai acquisito si è arrivati a ritmi più blandi fino al 60’ con il Lugano che, grazie ad una prestazione "super", ha così incamerato punti pesantissimi ma non ha potuto festeggiare lo shutout a causa della rete di Slater a 19’’ dalla sirena.
FRIBORGO – LUGANO 1-3 (0-1, 0-0, 1-2)
Reti: 13’29’’ Klasen (Lapierre) 0-1; 44’55’’ Bürgler (Hofmann) 0-2; 49’04’’ Chiesa (Bertaggia); 59’41’’ Slater (Sprunger) 1-3.
Lugano: Merzlikins; Chorney, Loeffel; Wellinger, Chiesa; Vauclair, Ulmer; Jecker; Klasen, Lajunen, Lapierre; Hofmann, Sannitz, Bürgler; Jörg, Morini, Bertaggia; Walker, Romanenghi,
Fazzini; Reuille.
Penalità: HCFG 6x2’ HCL 6x2’.
Note: BCF Arena, 6'033 spettatori. Arbitri: Tscherrig, Kaukokari, Altmann, Kovacs.