I bianconeri devono dare una sterzata alla propria stagione iniziando dalla sfida di stasera contro il Losanna. La media punti finora ottenuta potrebbe non bastare per centrare i playoff
LUGANO - 4 vittorie e 5 sconfitte. Il cammino bianconero nelle nove partite disputate nel 2019 permane incostante. Vero che il Lugano ha saputo mettersi alle spalle la serie nera di quattro rovesci consecutivi - patiti oltretutto contro tre avversari diretti (Ambrì, Ginevra e due volte Zurigo) - di inizio gennaio, vincendo 3 delle successive 4 partite. Ma questa bella reazione del gruppo va confermata nelle prossime (decisive) gare. Perché i bianconeri, per scalare la classifica e togliersi dalle acque paludose, ora devono trovare costanza nel rendimento e continuità nei risultati. E magari qualche rete pesante da parte dei suoi stranieri, che nel nuovo anno hanno bucato il portiere avversario in sole due occasioni.
Per questo motivo, le ultime 14 partite di questa - per ora - deludente regular season vanno affrontate come se fossero delle finali. All’arrembaggio e con il coltello tra i denti. Come se fossero 14 gara-7 dei playoff. Nessuna sfida può essere, infatti, presa alla leggera. I bianconeri dovranno battagliare contro ogni avversario - senza concedersi distrazioni - per sessanta minuti da qui alla fine della regular season per riuscire ad accedere ai giochi che più contano. Importantissimo, da questo punto di vista, è lo scontro diretto di stasera contro il Losanna alla Cornèr Arena.
Sesti in classifica, con cinque punti (e due partite) in più dei bianconeri, anche i Leoni non hanno molto convinto di recente, perdendo 4 degli ultimi 5 impegni. Vincere permetterebbe al Lugano - sempre privo dei convalescenti Cunti e Haapala e con diversi difensori debilitati dall’influenza - di mantenersi a ridosso della linea, prima dell’ostica trasferta di sabato, quando gli uomini di Ireland faranno visita alla capolista Zugo. Anche qui con un unico obiettivo. La ricerca della costanza perduta. Perché visto il grandissimo equilibrio del campionato, la media punti finora ottenuta (1.44 a partita) potrebbe non bastare per centrare i playoff.