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HCAP - L'ANALISIAmbrì, Natale al quarto posto: nel "magic moment" (solo) un mezzo passo falso

24.12.18 - 08:01
Fiducia e sacrificio: il gruppo di Cereda ha vinto 9 delle ultime 12 partite (6 punti nell'ultima settimana). Dal finale amaro di Davos si deve però ripartire per continuare il percorso di crescita
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Ambrì, Natale al quarto posto: nel "magic moment" (solo) un mezzo passo falso
Fiducia e sacrificio: il gruppo di Cereda ha vinto 9 delle ultime 12 partite (6 punti nell'ultima settimana). Dal finale amaro di Davos si deve però ripartire per continuare il percorso di crescita
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AMBRÌ - Con un po' di rammarico per aver visto scivolar via due punti importanti ad un niente dalla sosta natalizia (dallo 0-2 al 57' fino al ko ai penalty di Davos), ma anche e soprattutto con tanto orgoglio per quanto fatto sin qui e con la certezza di essere sulla giusta strada. È con questo spirito che l'Ambrì, reduce da ben 9 vittorie negli ultimi 12 incontri, si godrà le festività e metterà piede nell'anno nuovo.

Con 15 successi e 13 sconfitte in 28 match, i biancoblù inizieranno il 2019 forti del quarto posto in classifica, pari merito col Losanna che ha però giocato una gara in più. Chi lo avrebbe mai detto? Eppure, per quanto mostrato sul ghiaccio partita dopo partita, i leventinesi meritano ogni singolo punto raccolto.

Sacrificio, energia, grande compattezza e - aiuta sempre... - qualità. Sono queste le armi che, con sempre maggior costanza, il gruppo biancoblù ha messo in bella mostra seguendo ciecamente il diktat di Cereda, trascinatore capace di tirar fuori il meglio dai suoi uomini.

L'Ambrì si è dimostrato un gruppo unito in pista e fuori, un team pronto a fare quel "famoso" sforzo in più per vincere i duelli. Aspetti fondamentali in questa equilibratissima regular season (ci sono solo 6 punti dal quarto al decimo posto).

Solidi nel reparto difensivo - aspetto che sta dando successo unito ad un Conz affidabile -, i leventinesi stanno raccogliendo tante soddisfazioni anche grazie al lavoro dei 4 blocchi d'attacco, con un elogio extra al terzetto "terribile" Kubalik-Müller-Zwerger (a tratti incontenibile).

Nella settimana appena andata agli archivi lo sniper ceco ha schiantato lo Zurigo (tripletta nel successo per 4-3 all'overtime), mentre Müller e Zwerger hanno la firma nel 4-1 sul Berna. Quella offerta venerdì alla Valascia, nello storico giorno dell'inizio dei lavori per la costruzione del nuovo impianto multifunzionale, è stata tra le migliori performance stagionali. Feroci e concreti, i biancoblù hanno ingabbiato gli Orsi con autorità.

A "macchiare" - solo in parte - il Natale leventinese è stata la battuta d'arresto maturata a Davos. Non tanto per la sconfitta in sé, quanto per come è arrivata. Fermati più volte da Senn - rivitalizzato dopo l'arrivo di Vitolinsh nei Grigioni -, i biancoblù conducevano 2-0 fino al 57' e la sfida sembrava decisa. Mentre in tanti iniziavano già ad assaporare un altro weekend perfetto, l'uno-due gialloblù favorito da alcune leggerezze ha però mandato tutti all'overtime e poi ai rigori. Lì si è completata la rimonta che ha lasciato un pizzico d'amaro in bocca.

Dopo questo match, ne siamo certi, l'Ambrì tornerà però al lavoro con la consueta intensità e - con le idee ben chiare - continuerà il suo percorso di crescita. Verso una serena salvezza? Verso qualcosa in più? Il campionato tornerà il 2 gennaio... chissà che il "sogno" playoff di tanti tifosi - il ritmo attuale porterebbe lì - non diventi realtà.

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COMMENTI
 

hcap76 5 anni fa su tio
Buon Natale AMBRÌ Piotta e anche a tutto il popolo hockeyistico AUGURI :-)

Tony15 5 anni fa su tio
Grazie Ambrì

cle72 5 anni fa su tio
Grandeeee Ambri!
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