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SWISS LEAGUEL'aviatore Monnet: «Cerchiamo continuità. Jokinen? Timing incredibile»

27.11.18 - 14:02
L'attaccante, dopo tre stagioni ad Ambrì, ha iniziato una nuova avventura a Kloten: «Giorno dopo giorno va sempre meglio, c'è una crescita». Stasera la Coppa: «Grande sfida, con lo Zugo daremo tutto»
Keystone
L'aviatore Monnet: «Cerchiamo continuità. Jokinen? Timing incredibile»
L'attaccante, dopo tre stagioni ad Ambrì, ha iniziato una nuova avventura a Kloten: «Giorno dopo giorno va sempre meglio, c'è una crescita». Stasera la Coppa: «Grande sfida, con lo Zugo daremo tutto»
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KLOTEN - Campione svizzero con lo Zurigo nel 2008 e nel 2012 - club con il quale ha vinto anche la Champions Hockey League nel 2009 -, Thibaut Monnet, che nella sua bacheca può vantare anche un argento Mondiale conquistato con la Svizzera nel 2013, dalla scorsa estate ha messo tutta la sua esperienza (e il suo fiuto del gol) al servizio del Kloten. Dopo da tre stagioni in Leventina con la maglia biancoblù, all'età di 36 anni e con alle spalle 17 campionati in LNA, l'attaccante ha sposato la causa degli Aviatori, retrocessi in aprile e costretti a ripartire dalla Lega cadetta con un nuovo progetto.

«A Kloten mi trovo molto bene, non abbiamo iniziato alla grande la stagione, ma giorno dopo giorno va meglio e quando c’è una crescita per la squadra è sempre un aspetto positivo», esordisce l'attaccante di Martigny.

Sesti in classifica 30 punti, gli Aviatori hanno avuto parecchi alti e bassi inanellando serie molto positive (7 vittorie in 8 match) ad altre negative (fino a 7 ko consecutivi).
«Lavoriamo per cercare continuità. È importante. In una squadra giovane come la nostra può capitare di avere alti e bassi tra un match e l'altro come anche all’interno di un incontro. Questi cali di tensione ci sono costati alcune vittorie. Dobbiamo cercare di eliminare questo difetto per vincere più partite. Il gruppo deve capire e portare avanti questo processo».

La società ha posto degli obiettivi precisi?
«Il campionato sin qui è molto combattuto, piacevole e attrattivo grazie alla lotta al vertice. Guardando la classifica ci si accorge che tante squadre sono davvero vicine e racchiuse in pochi punti. Per noi la base sono i playoff, poi proveremo ad andare il più lontano possibile. Sappiamo quale può essere l’obiettivo “principale” (l’immediata promozione, ndr), ma non è semplice. Vogliamo fare una bella stagione, tutto è aperto».

6 gol e 1 assist sin qui: a livello personale come sta andando?
«Bene, all’inizio ho avuto delle difficoltà e mi sono dovuto abituare alla Lega. Dopo la pausa è andata molto meglio, ho avuto più responsabilità sul ghiaccio, tempo di gioco e ho segnato diverse reti. Adesso devo continuare in questa direzione. Il coach mi ha dato un ruolo ben definito, gioco insieme ai giovani e mi piace».

Il Kloten, almeno fino al 5 dicembre, potrà contare anche su Jussi Jokinen. Quello del 35enne finlandese, autore di 10 punti (2 gol) in 4 match, è stato - invero senza sorprese - un impatto "mostruoso".
«Vero… Quando lo si guarda non si vedono gesti tecnici sensazionali, ma è incredibile come riesca a fare sempre la cosa giusta. È sempre ben posizionato, ha un timing perfetto nei passaggi: tanti piccoli dettagli che fanno la differenza per diventare un campione».

1005 partite in NHL (595 punti), medaglie olimpiche e mondiali in bacheca: i giovani da Jokinen possono imparare tanto e approfittare dei suoi consigli.
«Sicuramente. Tra virgolette è un peccato che resti con noi solo fino a dicembre, ma si potrà approfittare di questo tempo per vedere da vicino le sue qualità e quello che gli ha permesso di arrivare a quel livello. Tenerlo a Kloten? «Penso sia complicato...».

Unico team di Swiss League ancora in lizza in Coppa Svizzera, questa sera il Kloten ospita lo Zugo nei 1/4 di finale. Lo scorso anno il Rappi, all'epoca nella Lega cadetta, vinse il trofeo...
«Siamo in corsa e proveremo ad andare avanti. Sarà un grande match, difficile e tutt'altro che evidente, ma abbiamo dimostrato contro il Bienne (vittoria 4-3 negli ottavi, ndr) che ce la possiamo giocare. Sarà un incontro appassionante contro una squadra davvero forte: daremo tutto».

Ultime battute sull’Ambrì, dove Monnet ha giocato 139 partite tra il 2015 e il 2018.
«Seguo sempre le highlights, è un club dove sono stato apprezzato e a cui ho voluto molto bene. Ho ancora tanti amici, è stato un bel periodo della mia vita».

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