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Nell'ultima settimana i biancoblù hanno collezionato due vittorie e una sconfitta
AMBRÌ - Non c'è che dire l'Ambrì ha utilizzato la pausa dedicata alle nazionali nel migliore dei modi. Nell'ultima settimana infatti - da quando è ripresa la National League - i leventinesi hanno vinto due partite (entrambe dopo il 60') e ne hanno persa una, conquistando di conseguenza 4 punti.
Dopo le cinque battute d'arresto consecutive incamerate prima della sosta - nell'ordine contro Friborgo, Zugo, Bienne, Langnau e Servette - la truppa di Cereda ha vinto forse le due partite più difficili del campionato: il derby contro il Lugano e la sfida della Post Finance Arena di Berna davanti a più di 16'000 spettatori. Con cuore, grinta e determinazione i biancoblù hanno messo in evidenza tutto il loro carattere, reggendo l'urto di due squadre sulla carta più forti di loro e hanno avuto il merito di essere più precisi ai rigori rispetto a entrambi gli avversari. I leventinesi si sono imposti contro il Lugano 2-1, mentre contro il Berna 3-2.
La classica ciliegina sulla torta era lì a portata di mano. Contro lo Zurigo alla Valascia - nella serata di sabato - Bianchi e compagni avrebbero potuto centrare la classica tripletta, ma le troppe disattenzioni commesse - causate anche dalle energie spese il giorno prima nella Capitale - hanno permesso ai Lions di imporsi abbastanza agevolmente.
Da segnalare l'ottimo stato di forma di Bryan Lerg a segno a Berna in occasione del momentaneo 2-2 e "man of the match" ai rigori, sia contro il Lugano che contro gli Orsi, entrambe le volte a segno. Dal canto suo anche Müller si è distinto con quattro punti totali - tre assist e una rete - così come Kubalik il quale - con tre punti in tre incontri - si è issato al secondo posto nella classifica dei Top Scorer del campionato (21 punti), dietro a Junland (23).
Il prossimo fine settimana l'Ambrì sarà dapprima di scena a Davos, mentre sabato ospiterà il Losanna alla Valascia.
