Conz e compagni protagonisti di una prestazione negativa e ricca di errori. I Lions si sono imposti con un largo 5-2
AMBRÌ - Niente “tris” per l’Ambrì. La truppa di coach Cereda non è riuscita a chiudere in bellezza una settimana che l’ha vista superare Lugano e Berna. Alla Valascia sono stati infatti i quotati Lions di Zurigo a imporsi senza discussioni con il punteggio di 5-2. A pesare sul risultato finale è stato un secondo periodo disastroso dei ticinesi (4-1 il parziale). Per Conz, autore di alcuni “svarioni”, e compagni la tabella di marcia prevede come prossima tappa la trasferta di Davos, in programma venerdì prossimo.
Il primo sussulto della serata è stato procurato da un assolo di Kubalik che ha subito impegnato Flüeler. Il match è poi continuato su buoni ritmi e senza grandi occasioni fino al 9’09” quando, in occasione della prima superiorità, lo Zurigo è passato con un tiro (non certo irresistibile) dalla blu dell’ex Maxim Noreau. I Lions hanno poi continuato a spingere fino alla fine del primo periodo, terminato 1-0 in loro favore.
In avvio di secondo terzo una “frittata” combinata dal duo Dotti-Conz ha permesso a Pettersson di segnare indisturbato e con la porta sguarnita (21’06”). I leventinesi hanno subìto l’onda d’urto dei tigurini che, galvanizzati dal facile 2-0, hanno preso in mano le redini del confronto. È così arrivato il 3-0 firmato da Noreau che ha quindi trovato la personale doppietta al 24’16”. La situazione per Guerra e compagni è poi precipitata al 27’39” quando Baltisberger ha piazzato il pesantissimo 4-0 costringendo Cereda a chiamare un time-out. Ad accorciare lo scarto ci ha pensato Bianchi, che in powerplay al 31’, ha siglato la prima rete biancoblu della serata. Una conclusione di Klein 3’ minuti più tardi ha però rimesso quattro segnature di scarto tra le due compagini.
L’ultima frazione di gioco si è aperta con la rete di Müller che, in superiorità, ha ribadito in rete il disco del 5-2 (42’). Con il risultato ormai acquisito e i ritmi diventati decisamente più blandi si è arrivati rapidamente fino ai minuti finali, durante i quali la compagine di casa ha provato a proporsi maggiormente in avanti. I tigurini sono però stati bravi a controllare la situazione e mantenere invariato il risultato fino all’ultima sirena.
AMBRÌ-ZURIGO 2-5 (0-1, 1-4, 1-0)
Reti: 9’09” Noreau (Shore) 0-1; 21’06” Pettersson (Suter) 0-2; 24’16” Noreau 0-3; 27’39” Baltisberger (Blindenbacher) 0-4; 31’00” Bianchi (Müller, Kubalik) 1-4; 33’45” Klein (Suter, Hollenstein) 1-5; 41’52” Müller (Kubalik) 2-5.
AMBRÌ: Conz; Dotti, Plastino; Guerra, Fischer; Jelovac, Nogy; Kienzle; Zwerger, Novotny, Hofer; Kubalik, Müller, Lerg; Bianchi, Kostner, Incir; Kneubuehler, Goi, Lauper; Trisconi.
Penalità: Ambrì 6x2’ Zurigo 7x2’.
Note: Valascia 5'603 spettatori. Arbitri: Stricker, Fonselius, Altmann, Fuchs.