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Questa sera Ambrì e Lugano daranno vita al secondo derby ticinese della stagione. Bianconeri favoriti ma...
AMBRÌ - La sosta non ha annacquato la delusione dei biancoblù, reduci da cinque sconfitte consecutive e precipitati al decimo posto della graduatoria. La sosta non ha però neppure permesso agli ottimi bianconeri dell'ultimissimo periodo di muoversi sulle ali dell'entusiasmo. La sosta ha insomma... “cloroformizzato” stati d'animo e sensazioni dei protagonisti; attesi ora da un risveglio brusco.
In Leventina l'ambiente sarà bollente. Memori delle quattro sconfitte consecutive patite davanti ai loro tifosi (e del filotto di sei rovesci ancora aperto), i padroni di casa - tra i quali mancherà l'infortunato Fora, fuori tre settimane per un problema agli adduttori - spingeranno di sicuro il piede a fondo sull'acceleratore. C'è da capire se il loro motore, ottimo nelle prime uscite stagionali, saprà muoversi in maniera lineare o andrà fuorigiri. Affamati, grintosi, determinatissimi, i sopracenerini dovranno fare i conti con se stessi come anche con un rivale che una decina di giorni fa pareva aver finalmente trovato la propria “quadratura”.
Ottavi della graduatoria e decisi ad allungare la loro striscia positiva - sconfitta immeritata di Losanna a parte - i sottocenerini non staranno infatti solo a guardare quel che combineranno i cugini. Questo non è almeno il loro piano. Sfruttare i limiti rivali, confermarsi ottimi in difesa e migliorare un powerplay balbettante sono i primi obiettivi dei ragazzi di coach Ireland i quali però, non bisogna dimenticarlo, in trasferta quest'anno hanno spessissimo pianto (sei sconfitte su sette match). Graduatoria e precedenti sono da parte del Lugano, che va dunque considerato favorito. Nei derby però spesso chi gode dei favori del pronostico...
