I bianconeri si sono imposti agevolmente sui malandati grigionesi, garantendosi un fine settimana da sei punti. Tripletta per Bürgler e prima gioia di Haapala per il 6-1 finale
DAVOS – Missione completata per il Lugano. La truppa di Ireland si è imposta anche sabato alla Vaillant Arena – dopo aver vinto 5-2 venerdì alla Cornèr Arena – sul Davos con il punteggio di 6-1.
Chiesa e compagni hanno subito indirizzato la contesa sui binari giusti passando in doppio vantaggio nella prima frazione di gioco con Jörg e Bürgler. Nei secondi 20' Morini ha chiuso la pendenza trovando il 3-0. C’è poi stata gloria anche per Haapala e (ancora) Bürgler nell’ultima frazione di gioco. Bianconeri che hanno così chiuso un weekend da sei punti nel quale hanno mostrato un gioco e un’attitudine in crescendo che fa ben sperare per il prosieguo del campionato.
A rendersi più pericolosi nelle prime fasi del match sono stati i grigionesi che, con una bordata di Nygren, hanno fatto vibrare i pali alle spalle di Merzlikins. Dopo un powerplay dove i padroni di casa si sono resi più volte temibili, è stata la linea guidata da Hofmann a mostrarsi in fase offensiva con un’invitante deviazione mancata dal Top-Scorer luganese. A sbloccare la contesa ci ha quindi pensato Jörg, al primo gol stagionale, che con un potente tiro ha bucato Senn al 14'. Bürgler, dopo un ottimo intervento di Merzlikins, ha poi trovato il 2-0 con un preciso tiro alla destra del portiere gialloblu. Si è così arrivati alla prima sirena con gli ospiti in controllo del gioco.
Anche il secondo tempo si è aperto sulla falsa riga di quanto visto nei primi 20’, con i ticinesi padroni in pista. È così arrivata senza sorprese la terza rete firmata da Morini al 25’01’’ che ha sorpreso il portiere di casa tra i gambali. La reazione d’orgoglio di Pestoni e compagni ha poi trovato prontissimo il portiere del Lugano. Si è così arrivati, su ritmi non certo esaltanti, alla seconda sirena con il punteggio di 3-0 in favore di Chiesa e soci.
Dopo una grande parata di Merzlikins, ad inizio terzo periodo è arrivato anche il 4-0 firmato da Haapala, che al 40’40’’ ha trovato la sua prima rete in maglia bianconera. Con un Davos nella più totale confusione è poi giunto anche il pesante 5-0 firmato da Bürgler, bravo a deviare in rete da posizione ravvicinata. Con la partita ormai ampiamente chiusa si è così planati, con qualche penalità di troppo, fino ai minuti finali quando Nygren ha trovato il gol della bandiera. Prima che Bürgler firmasse la personalissima tripletta per il 6-1 finale.
DAVOS-LUGANO 1-6 (0-2, 0-1, 1-3)
Reti: 13’52’’ Jörg (Lapierre) 0-1; 14’51’’ Bürgler (Loeffel) 0-2; 25’01’’ Morini (Loeffel) 0-3; 40’40’’ Haapala (Hofmann, Sannitz) 0-4; 44’41’’ Bürgler (Chorney) 0-5; 58’22’’ Nygren (Corvi) 1-5; 59’58’’ Bürgler (Hofmann, Sannitz) 1-6.
LUGANO: Merzlikins; Wellinger, Ulmer; Vauclair, Leoffel; Chorney, Chiesa; Vauclair, Riva; Jörg, Lapierre, Walker; Hofmann, Sannitz, Haapala; Klasen, Morini, Bürgler; Reuille, Romanenghi, Fazzini.
Penalità: Davos 4x2’; Lugano 6x2’.
Note: Vaillant Arena: 4'372 spettatori. Arbitri: Salonen, Urban, Castelli, Wolf.