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NATIONAL LEAGUE Kubalik sette bellezze, a Lugano poche certezze

25.10.18 - 12:11
Come hanno iniziato la stagione gli stranieri delle ticinesi e quelli delle altre squadre? Chi ha fatto la differenza e chi fatica? Qual è il loro impatto sul campionato? Ecco alcune risposte
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Kubalik sette bellezze, a Lugano poche certezze
Come hanno iniziato la stagione gli stranieri delle ticinesi e quelli delle altre squadre? Chi ha fatto la differenza e chi fatica? Qual è il loro impatto sul campionato? Ecco alcune risposte
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AMBRì - Sorprese e delusioni. Sniper implacabili e giocatori ancora fermi al palo. Gli stranieri del campionato di National League, da sempre, vivono sotto una sorta di lente di ingrandimento. Da loro ci si aspetta sempre la giocata risolutrice. A loro (spesso) non si perdona nulla. La vita dello straniero nel mondo dell’hockey svizzero va così. Con gli imports che spesso sono chiamati a ricoprire ruoli chiave e a decidere le partite. 

La furia ceca - E se si parla di stranieri decisivi, impossibile non citare il nome di Dominik Kubalik. Il topscorer ceco dell'Ambrì (e dell'intero campionato) è attualmente il giocatore più spettacolare e devastante della Lega. E i suoi (notevoli) numeri - 7 reti e altrettanti assist in 12 partite - mostrano solo in parte le enormi qualità dell'attaccante originario di Plzen. Esplicativa, da questo punto di vista, è la rete che ha affossato - lo scorso venerdì - il Rapperswil. Un mix di astuzia, accelerazione e concretezza che ha lasciato impietriti i giocatori sangallesi ed estasiati i tifosi della Valascia. I biancoblù, oltre alla furia ceca, possono contare su altri tre stranieri molto performanti. In totale il quartetto ha infatti totalizzato ben 34 punti e realizzato 15 delle 32 reti (47%) ottenute in campionato. In pratica Kubalik, D'Agostini, Plastino e Novotny sono autori di un gol su due della squadra leventinese. Un dato che incorona gli stranieri biancoblù come quelli più decisivi del campionato. In questa speciale classifica seguono quelli del Langnau con il 42% dei gol totali (14 su 33), quelli del Bienne (17 su 49 - 35%), e poi quelli di Zugo (12 su 35), Berna (11 su 32) e  Losanna (10 su 29)  tutti appaiati al 34%. Il Bienne è invece la squadra che ha più reti (17) e punti (45) firmati da stranieri.

Aspettando Klasen - Le cose vanno molto peggio sulle rive del Ceresio. Gli stranieri bianconeri hanno infatti vissuto - come il resto della squadra - un avvio di stagione parecchio problematico. Al Lugano mancano infatti tremendamente gli spunti decisivi dei suoi imports che finora hanno trovato la via della rete con il contagocce. Quattro giocatori, sei gol: una in meno del solo Kubalik. Va male anche per il contributo in punti: Lapierre (6), Lajunen (6), Chorney (5) e il neo-arrivato Haapala (0) precedono solamente gli stranieri di Rapperswil (10 punti totali) e Davos (7). Certo la sfortuna, che non ha ancora permesso a Klasen di giocare una partita e che ora ha bloccato anche Lajunen, ci ha messo del suo. Ma dagli stranieri del Lugano (e anche dagli svizzeri più talentuosi) ci si aspetta di più in termini contabili. La doppia sfida del weekend con i grigionesi, che con Prince (5 punti), Nygren (2), Rodin (0) e Lindgren (0) "vantano" il peggior quartetto straniero della Lega, potrebbe fornire una scossa a tutti.

Reti straniere e la loro influenza su quelle totali:

Ambrì (15 G 19 A - 34 PTS)

Dominik Kubalik (7 G 7 A), Matt D’Agostini (5 G, 6 A), Nick Plastino (1 G 4 A), Jiri Novotny (2 G 2 A).

15 su 32 reti totali (47%)

Lugano (6 G 11 A - 17 PTS)

Jani Lajunen (3 G 3 A), Maxim Lapierre (2 G 4 A), Taylor Chorney (1 G 4 A), Haapala Henrik (0 G 0 A).

6 su 28 reti totali (21%)

Bienne (17 G 28 A - 45 PTS)

Toni Rajala (8 G 5 A), Robbie Earl (2 G 11 A), Marc-André Pouliot (5 G 7 A), Anssi Salmela (2 G 5 A).

17 su 49 totali (35%)

Zugo (12 G 18 A - 30 PTS)

David McIntyre (3 G 6 A), Carl Klingberg (4 G 4 A), Garrett Roe (1 G 5 A), Pontus Widerstrom (2 G 2 A), Viktor Stalberg (2 G 1 A).

12 su 35 totali (34%)

Berna (11 G 24 A - 35 PTS)

Andrew Ebbett (5 G 8 A), Mark Arcobello (3 G 5 A), Jan Mursak (3 G 5 A), Adam Almquist (0 G 6 A).

11 su 32 totali (34%)

Langnau Tigers (14 G 24 A - 38 PTS)

Harri Pesonen (7 G 6 A), Chris Di Domenico (3 G 7 A), Mikael Johansson (1 G 6 A), Aaron Gagnon (1 G 4 A), Eero Elo (2 G 1 A).

14 su 33 totali (42%)

Friborgo (5 G 14 - 19 PTS)

Andrew Miller (3 G 4 A), Jim Slater (2 G 4 A), Michal Birner (0 G 3 A), Jonas Holos (0 G 3 A), Jacob McFlikier (0 G 0 A).

5 su 29 totali (17%)

Ginevra (5 G 14 A - 19 PTS)

Henrik Tömmernes (3 G 5 A), Johan Fransson (2 G 5 A), Lance Bouma (0 G 2 A), Jack Skille (0 G 1 A), Daniel winnik (0 G 1 A), Tommy Wingels (0 G 0 A).

5 su 28 totali (18%)

Zurigo (7 G 11 A - 18 PTS)

Maxim Noreau (4 A 2 A), Roman Cervenka (0 G 5 A), Drew Shore (1 G 2 A), Kevin Klein (1 G 1 A), Fredrik Pettersson (1 G 1 A).

7 su 24 totali (29%)

Losanna (10 G 22 A - 32 PTS)

Jonas Junland (2 G 12 A), Dustin Jeffrey (3 G 6 A), Torrey Mitchell (3 G 2 A), Cory Emmerton (2 G 1 A), Petteri Lindbohm (0 G 0 A)

10 su 29 totali (34%)

Davos (3 G 4 A - 7 PTS)

Shane Prince (3 G 2 A), Magnus Nygren (0 G 2 A), Anton Rodin (0 G 0 A), Perttu Lindgren (0 G 0 A)

3 su 20 totali (15%)

Rapperswil (4 G 6 A - 10 PT)

Jared Aulin (0 G 4 A), Dion Knelson (2 G 1 A), Radek Smolenak (1 G 1 A), Matt Gilroy (1 G 0 A), Casey Wellman (0 G 0 A).

4 su 14 totali (28%)

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